Gazzetta di Modena

Modena

I fatti

Modena, 12enne stuprata da un ragazzo poco più grande che poi si è vantato con un video

Modena, 12enne stuprata da un ragazzo poco più grande che poi si è vantato con un video

Il presunto autore del gesto, un 15enne, si è vantato della violenza sui social. Avrebbe spinto la ragazza in una stanza. Fondamentale sarà il racconto della vittima

3 MINUTI DI LETTURA





MODENA. Si sarebbe vantato della violenza sessuale in un video fatto circolare sui social. Immagini in cui protagonista è l’autore del presunto stupro di una dodicenne, un ragazzo di appena 15 anni. La violenza sarebbe avvenuta a casa della vittima, in cui erano presenti anche un’amica della ragazzina e un altro ragazzo di 16 anni. Occorrerà chiarire la posizione dei due. A riferirlo è Modena in diretta. Nelle scorse ore il referto della visita medica, da cui sono emersi segni di violenza, è stato trasmesso alla procura e contestualmente alla procura dei minorenni di Bologna.

Molto importante sarà il racconto che la 12enne – che è stata inserita in un percorso protetto con anche il supporto psicologico per affrontare questo momento – fornirà alle forze dell’ordine. E, naturalmente, anche la ricostruzione che forniranno il presunto autore del gesto, l’amico 16enne e l’altra ragazzina. L’accusa è di violenza sessuale aggravata su minore.

Dieci giorni fa

L’abuso sarebbe avvenuto una decina di giorni fa, in un contesto in cui la ragazzina si sarebbe dovuta sentire al sicuro. Infatti il gruppo di amici si è incontrato proprio a casa della 12enne. C’erano lei, un’amica e i due adolescenti di 15 e 16 anni.

Stando a quanto emerso finora, il 15enne avrebbe spinto la ragazzina in una stanza e lì avrebbe abusato di lei. Questo, dopo averle fatto delle avances, da lei rifiutate.

In casa, come detto, in quel momento c’erano anche gli altri due, la cui posizione andrà chiarita. In particolare, occorrerà capire se anche il 16enne abbia avuto un ruolo nella vicenda. Nelle scorse ore è emerso un ulteriore dettaglio che certamente sarà fondamentale ai fini della ricostruzione della violenza e di quanto avvenuto tra quelle quattro mura. Sì, perché sembra che il presunto stupratore, dopo quell’orrore, abbia girato un video in cui si vantava del gesto. Un video poi pubblicato online e fatto circolare sui social (resta anche da chiarire se sia stato lui personalmente a caricarlo sul web).

Le prossime ore, dopo la deposizione della 12enne, potrebbero essere cruciali per capire se nei confronti degli adolescenti verranno adottate misure.

Le indagini dovranno anche chiarire che ruolo abbia rivestito ciascuno dei due: verranno probabilmente anche analizzati i dispositivi elettronici dei minorenni, alla ricerca di eventuali altre tracce.

All’ospedale

La famiglia dopo i fatti si sarebbe accorta che qualcosa non andava. Così la dodicenne ha trovato il coraggio di confidarsi, raccontando la sua versione dei fatti.

A quel punto è stata accompagnata al pronto soccorso pediatrico del Policlinico di Modena dove è stata sottoposta ai primi accertamenti e ha raccontato ancora una volta quanto avvenuto.

È stato in un secondo momento attivato il protocollo che da prassi viene adottato in questi casi e la ragazzina è stata presa in carico dal reparto di ginecologia e ostetricia – sabato mattina – dove è stata visitata dai professionisti che hanno confermato la violenza subita.

Il referto della visita è stato trasmesso – da prassi – in procura. Vista la giovane età dei protagonisti di questa vicenda la competenza è del tribunale per i minorenni di Bologna.

Le indagini

Il filmato è stato acquisito e verrà analizzato per chiarire numerosi aspetti che al momento restano ancora oscuri. La vicenda ha scosso l’intera provincia; nei mesi scorsi, purtroppo, si sono registrati altri casi di presunta violenza sessuale in cui i protagonisti erano minorenni.