Modena, tenta di rubare bici elettrica: preso da due carabinieri che escono dalla palestra
I due militari erano liberi dal servizio, ma si sono accorti della manovre dell’uomo e lo hanno bloccato con l’aiuto di un personal trainer
Ha notato una bicicletta elettrica di indubbio valore commerciale e, probabilmente per ricavarne un buon guadagno, ha cercato di rubarla. Il proposito, attuato lunedì in centro città e in pieno giorno da un marocchino 26enne con svariati precedenti penali, non è però sfuggito ai frequentatori di una palestra di fitness tra i quali 2 Carabinieri della Compagnia di Modena, liberi dal servizio.
Alla vista dell’uomo, che con delle vistose tronchesi tranciava la catena che assicurava la bicicletta ad una recinzione, i due militari e un personal trainer si sono precipitati all’esterno, bloccandolo con gli attrezzi ancora in mano.
Informata dai colleghi, è poi giunta sul posto una “gazzella” che ha preso in consegna lo straniero, in Italia senza fissa dimora, che è stato dichiarato in arresto per il reato di tentato furto aggravato.
La bicicletta, del valore di 2.500,00 euro, è stata consegnata al legittimo proprietario, mentre l’autore del reato è stato condotto nella mattinata odierna innanzi al Giudice del Tribunale di Modena, che ha convalidato l’arresto e disposto, a carico dell’indagato, l’obbligo di firma per tre giorni alla settimana.