Modena, come cambia il Polo Conad: meno parcheggi e aumenta il verde
Le modifiche all’intervento approvate dalla Giunta
MODENA Meno parcheggi, circa duemila metri di quadri di terreno desigillato, per garantire una maggiore permeabilità, più verde ed alberi ad alto fusto tra l’area residenziale e il comparto in fase di rigenerazione.
Sono le principali modifiche all’intervento di ampliamento dello stabilimento Conad, in corso a cura della società Imco, che prevede la ristrutturazione o la nuova costruzione di capannoni logistici nell’area dell’ex Civ & Civ a Modena, tra le vie Canaletto sud, via Finzi, tangenziale e via Gerosa. Cambia, dunque, il progetto che riguarda il Polo Conad del quartiere sacca.
LE MODIFICHE
Le modifiche – sono state approvate nei giorni scorsi dalla giunta comunale su proposta dell’assessore all’Urbanistica Anna Maria Vandelli – riguardano in particolare la zona degli orti e, sulla base delle indicazioni emerse in consiglio comunale, sono state presentate ai rappresentanti del comitato dei residenti “Villaggio Europa” anche con l’obiettivo di realizzare riguardo alle opere di urbanizzazione una progettazione unitaria, coordinata e coerente con il documento d’indirizzo relativo all’ampliamento del parco “Vittime innocenti di Utoya” nell’area dell’ex Pro Latte.
Il provvedimento si avvale delle novità introdotte con il Piano urbanistico generale che consentono di superare la monetizzazione della riduzione dei parcheggi, come invece è avvenuto rispetto al progetto iniziale, integrando così l’intervento nella nuova progettazione, con costi a carico dell’azienda.
RIQUALIFICAZIONE
Entrando più nello specifico, si prevede la riqualificazione del percorso di accesso alla sede degli orti, il miglioramento e l’armonizzazione del percorso ciclabile e pedonale, che viene spostato dal confine con la proprietà Imco/Conad verso l’area del parcheggio degli orti dove verranno ridotti i posti auto (da 73 a 55) per aumentare le superficie desigillata e sistemata a verde pubblico. La desigillazione viene prevista anche per altre superfici impermeabili, con la realizzazione di verde attrezzato per la protezione e l’ombreggiamento del percorso ciclabile e pedonale.
I PARCHEGGI
Il calcolo è che, tra area parcheggi, corsia eliminata e congiungimenti alle aree verdi esistenti, la permeabilità dell’area aumenti di ulteriori 2 mila metri quadri rispetto a quelli già previsti nel progetto originario. E con il raccordo ciclabile tra i percorsi esistenti si prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche. «L’area attrezzata per il gioco e l’area con strutture fitness previste nel progetto Imco – specificano dal Comune – non vengono realizzate nei tempi programmati, ma si attende il progetto per l’ex Pro Latte, per l’ampliamento del parco Vittime innocenti di Utoya, per valutare come intervenire in maniera coordinata».l