Gazzetta di Modena

FORMIGINE. Quattro persone sono rimaste intossicate di cui una, un uomo di 41 anni, è in gravi condizioni ed è stata ricoverata in camera iperbarica all’ospedale di Fidenza con prognosi riservata. Tre famiglie evacuate e tanta paura.

È il bilancio dell’incendio che è scoppiato nella notte tra mercoledì e ieri in una palazzina in via Mantegna a Formigine: sono stati i vigili del fuoco di Sassuolo a salvare i residenti con l’ausilio dell’autoscala.

Il loro intervento ha permesso di estinguere il rogo ed evitare che le fiamme si propagassero ulteriormente e che le persone, che sono state sorprese nel sonno, rimanessero intrappolate.

Ancora da chiarire la dinamica dell’evento: sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che insieme ai vigili del fuoco si occuperanno di ricostruire cosa sia avvenuto.

Sembra comunque che tutto sia partito dalla cucina di uno degli appartamenti, probabilmente quello al piano terra. Le fiamme si sono estese anche negli appartamenti ai piani superiori.

L’allarme

L’allarme è scattato a notte fonda, poco dopo le 4. Le conseguenze, già pesanti, avrebbero quindi potuto essere ben peggiori.

«Noi abbiamo solo sentito le sirene e abbiamo visto i pompieri», raccontava ieri mattina un residente della zona. A distanza di ore dal rogo, l’aria dell’intero quartiere era ancora pervasa da un forte odore di bruciato.

Siamo, come detto, in via Mantegna. Una zona residenziale a due passi dal centro e dal parco di Villa Gandini. Un quartiere tranquillo, la cui quiete è stata spezzata dal suono delle ambulanze arrivate sul posto.

Davanti alla palazzina sono giuntitempestivamente i vigili del fuoco di Sassuolo con il supporto dell’autoscala. Stando a una prima ricostruzione, almeno due persone erano intrappolate a causa delle fiamme e del fumo all’interno di un appartamento.

I pompieri sono riusciti a metterle in salvo mentre sul posto arrivavano anche i mezzi di soccorso con automedica e ambulanza, oltre ai carabinieri.

Le fiamme sono state domate subito dopo e sembra, come detto, che siano scaturite dalla cucina per cause accidentali. Tutti gli occupanti della palazzina, tre famiglie, sono stati evacuati: sarà infatti necessario chiarire quanti danni abbia provocato il rogo e se gli appartamenti dello stabile siano agibili. Da quanto emerso al momento sembra che in particolare il piano terra sia rimasto gravemente danneggiato.

I soccorsi

Sul posto sono arrivate ambulanze e automedica che hanno subito prestato i primi soccorsi alle quattro persone rimaste intossicate e salvate dai vigili del fuoco. Sono state trattate con ossigeno e trasferite poi per accertamenti a Baggiovara.

Si tratta di C.C., una 74enne, L.G., un uomo di 81 anni, A.A. un 41enne. I primi due sono stati dimessi, mentre il più giovane, che nel momento in cui stiamo scrivendo è ricoverato in osservazione breve intensiva, dovrebbe essere dimesso oggi.

C’è anche una quarta persona rimasta intossicata e più grave. Si tratta di R.S.I, un uomo di 41 anni.

Anche lui è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Baggiovara e ricoverato nel reparto di Terapia intensiva con prognosi riservata. Ieri mattina è stato poi trasferito all’ospedale di Fidenza dove è stato ricoverato in camera iperbarica.

Le sue condizioni sono gravi ma stabili, occorrerà valutare le condizioni neurologiche nelle prossime ore.

Gli accertamenti

Spetterà ai carabinieri e ai vigili del fuoco chiarire con esattezza la dinamica dell’incendio che nel momento in cui stiamo scrivendo sembra riconducibile a cause accidentali.l