Modena, tregua armata su lista e nomine Pd: via libera a una rosa senza sussulti
Ecco i 32 candidati al Consiglio: in campo anche Rebecchi e Barbari
Per descrivere la lista, un esponente del partito usa un’immagine di Bugs Bunny che prova a contrarre i bicipiti, scoprendo però che sono piuttosto cadenti. Un po’ troppo? Forse sì, ma resta il fatto che diversi dem si aspettavano qualche big in più nella rosa dei 32 candidati al prossimo Consiglio comunale. Una rosa approvata ieri mattina alla polisportiva San Faustino, dove si è riunita l’assemblea cittadina del Pd.
A dare una mano per rasserenare il clima, dopo una settimana a nervi tesi, sono state le... assenze: all’assemblea non c’erano né il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, impegnato in incontri istituzionali, né la consigliera regionale Francesca Maletti, che sulla nomina del presidente Seta è entrata in conflitto con Muzzarelli sostenendo Stefano Ante contro Alberto Cirelli. Presenti invece tutti i candidati, a partire dalla segretaria Federica Venturelli, che sarà capolista: «Il 29 gennaio - ha spiegato - iniziava alla Polisportiva di Modena est la nostra campagna elettorale insieme a Massimo Mezzetti. Durante questi mesi abbiamo lavorato per costruire una coalizione larga e plurale. E ci siamo riusciti: insieme al Pd ci saranno altre 6 liste, un patto politico serio per Modena, che vede il Pd perno della coalizione».
La segretaria si è quindi tolta qualche sassolino nei confronti dei dem critici, ricordando i tanti incontri fatti con i big e la qualità della parte femminile della rosa, uno degli elementi più criticati da chi ha visto nelle sue scelte la volontà della stessa segretaria di arrivare prima per preferenze, con l’obiettivo di entrare in giunta. Passando alla lista, in campo ci sono quasi tutti i consiglieri uscenti, più gli assessori Bortolamasi, Bosi e Baracchi, oltre ad alcuni esponenti dei circoli, dell’associazionismo e del terzo settore: in particolare, ci sono Renza Barani, presidente regionale di Federconsumatori, l’avvocato Piergiorgio Rebecchi, uno dei primi esponenti del M5S a Modena, l’avvocato Luca Barbari, ex presidente di Porta Aperta, e Mattia Gualdi, titolare del bar Molinari.
Ecco tutti i nomi: Federica Venturelli, 28 anni, impiegata - capolista - Anna Allesina, 64 anni, architetto, Grazia Baracchi, 52 anni, docente, Renza Barani, 65 anni, pensionata, Luca Barbari, 44 anni, avvocato, Mara Bergonzoni, 60 anni, impiegata, Alberto Bignardi, 40 anni, agente immobiliare, Simone Bonfante, 48 anni, avvocato, Andrea Bortolamasi, 40 anni, assessore, Andrea Bosi, 41 anni, ricercatore, Benedetta Maria Campana, 44 anni, bancaria, Antonio Carpentieri, 55 anni, avvocato, Vincenza Carriero, 57 anni, avvocato, Francesca Cavazzuti, 54 anni, insegnante, Lucia Connola, 49 anni, impiegata amministrativa, Anna De Lillo, 22 anni, educatrice e studentessa, Urania Dekavalis, 38 anni, Esg Specialist, Danaida Delaj, 40 anni, avvocato, Federica Di Padova, 35 anni, docente, Gianluca Fanti, 58 anni, impiegato, Francesco Fidanza, 42 anni, medico, Fabia Giordano, 45 anni, dirigente sportivo, Mattia Gualdi, 27 anni, imprenditore, Diego Lenzini, 42 anni, manager d’impresa, Stefano Manicardi, 28 anni, amministratore di condominio, Salvatore Mirabelli, 31 anni, consulente finanziario, Aldren Ortega, 34 anni, lavoratore autonomo, Fabio Poggi, 62 anni, consulente informatico, Piergiorgio Rebecchi, 64 anni, avvocato, Vittorio Reggiani, 56 anni, impiegato, Giulia Ugolini, 39 anni, medico di medicina generale, Giovanna Zanolini, 68 anni, avvocato.l