Modena, assalto hi-tec al bancomat Bper. Ma le protezioni beffano i ladri
Tentato colpo nel cuore della notte alla filiale di viale Amendola
Assaltano il bancomat puntando ai soldi con tecnologia hi-tech. Ma i sistemi di protezione resistono, e alla fine devono scappare con un bel nulla di fatto.
È stata una notte movimentata quella tra giovedì e ieri alla filiale Bper di viale Amendola. Gli aspiranti ladri (l’episodio coinvolge sicuramente più di una persona) sono entrati in azione verso le 4, puntando dritti al bancomat esterno. Hanno agito in pochi sitanti, tentando di mettere in campo una tecnica diversa dalle solite: nessuna esplosione o tentativo di scardinamento dell’apparecchio. I malviventi hanno praticato un “foro” quadrato sotto al dispositivo che accetta le carte, per alterare il sistema di emissione del contante con il collegamento di un dispositivo elettronico. In sostanza, volevano fare in modo che il bancomat “impazzisse” iniziando a erogare contante senza l’immissione di alcuna carta.
Si tratta sicuramente di un sistema criminalmente “testato”, e che avrebbe dovuto dare i suoi frutti. Ma non è stato così: il sistema di protezione del bancomat Bper ha resistito all’aggressione e non ha erogato un soldo. Ha invece dato l’allarme: sul posto, nel cuore della notte, il direttore della filiale e la Volante della polizia di Stato, che ha subito setacciato l’area intorno. Ma i malviventi, vista la mala parata, avevano già fatto perdere le loro tracce.
Le indagini
Le ricerche però continuano: il bancomat e la banca sono ovviamente protetti anche da un sofisticato sistema di videosorveglianza, i cui filmati adesso sono al vaglio degli inquirenti, alla ricerca di qualsiasi indizio che possa portare all’identificazione dei banditi. Ma le indagini si avvalgono anche della Scientifica della polizia, che ieri mattina ha effettuato accurati rilievi sul bancomat alla ricerca di tracce biologiche degli aggressori, eventualmente da comparare in banca dati. Ma anche per verificare il loro particolare modus operandi, che ha visto in campo modalità d’assalto abbastanza sofisticate. Ma che, come detto, non hanno portato a nessuna perdita di contante.
Ovviamente il bancomat in questione – quello esterno frontale – ieri mattina era fuori uso, e non ha potuto svolgere il servizio. Ma non è stato un grande problema per i clienti della banca, vista la presenza di un altro bancomat all’ingresso che non ha subito alcun danno e ha continuato a erogare regolarmente il contante richiesto ai clienti, chiaramente sorpresi dall’assalto sull’altro apparecchio.