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Formigine, Sarracino sfida il Pd: «Cittadini ignorati» E con lei c’è Azione...

Ernesto Bossù
Formigine, Sarracino sfida il Pd: «Cittadini ignorati» E con lei c’è Azione...<br type="_moz" />

Vicesindaco in campo contro il partito

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Formigine La voce era simile a quella di chi si è separata dalla propria famiglia e ne soffre. Una famiglia politica, rappresentata dal Partito democratico, che le aveva permesso di crescere nelle istituzioni, prima come assessore e poi come vicesindaco, e che ora, invece, decide di puntare su un altro profilo.

Simona Sarracino ha inaugurato ieri il proprio comitato elettorale presso i Magazzini San Pietro di Formigine, alla presenza di oltre cinquanta cittadini e, dato politicamente rilevante, di Azione. Per il partito di centro c’era il commissario provinciale Paolo Zanca, che sul futuro di Sarracino non si sbilancia ma che qualche stoccata ai Dem la sferra. Ribadisce, ad esempio, che «un gruppetto composto da pochi si è rifiutato di seguire la linea proposta dal segretario provinciale (Roberto Solomita, ndr), preferendo alle primarie una decisione da loro stessi imposta alla cittadinanza. Noi non ci stiamo». E così nasce il sostegno a Simona Sarracino, autrice di «dieci anni di ottimo governo con la quale – prosegue Zanca – puntiamo a vincere».

L’attuale vicesindaco di Formigine, va ricordato, si è autosospesa dal Partito democratico. Ieri, in occasione dell’apertura del comitato elettorale, ha preferito non rispondere alle voci che la vedrebbero a un passo dall’iscrizione ad Azione. Poco importa della tessera, però: «Mi sento nel posto giusto – ha esordito – ossia quello che mi permette di esserci senza abbassare la testa di fronte a nessuno, soprattutto quando si tratta di fare un nuovo grande salto per tutta la nostra comunità». Un «posto giusto», per usare testuali parole di Sarracino, che mette al centro la «famiglia» in senso «rivoluzionario».

Per la candidata, che delle pari opportunità ha fatto il suo cavallo di battaglia, «le donne sono schiacciate come in un sandwich: da un lato hanno genitori anziani, dall’altro figli piccoli. Entrambi richiedono tempo che tante di noi spesso sottraggono al lavoro, accettando, ad esempio, un contratto part-time».

Il territorio è quindi una azienda «in cui non esiste il fatturato come metro di misura, bensì la qualità della vita».

In tanti, trecento cittadini circa, hanno chiesto a Sarracino di correre. Un risultato che «mi ha dato tanta forza, ma che non è bastato. Accanto a quelle firme c’è il mio desiderio di migliorare la vita delle persone, impegnandomi per un welfare moderno e una Formigine che prosegua sull’onda di un territorio al passo con i tempi e non dimenticando le frazioni». Al centro, quindi, tre parole: «Coraggio, passione e fiducia». Tutto questo per i cittadini e, probabilmente, anche come risposta a quel «gruppetto» Dem che ha preferito «scegliere da solo piuttosto che ascoltare i cittadini», ha concluso Sarracino, accompagnata da una standing-ovation.l