Modena, l'attività nata nel 1954: «Noi, barbieri di viale Moreali, e una storia lunga 70 anni»
Dagli inizi nella piccola bottega fino ad oggi, ecco il racconto dei protagonisti
MODENA Era il 1954 quando Ivano Borghi decise di aprire la sua bottega di barbiere in viale Moreali. Oggi, esattamente 70 anni più tardi, “Acconciatori Maschili S.N.C.” è uno dei negozi di acconciature maschili più noti e longevi dell’intera città. A parlare con fierezza del negozio è proprio Ivano che, all’alba dei 90 anni che compirà tra poche settimane, ricorda la sua gioventù e i primi passi nel mondo del lavoro: «Iniziai a fare i primi tagli a 11 anni, poi, dopo aver girato e lavorato in molte botteghe di Modena, decisi di aprire la mia. Originariamente la mia bottega si trovava dall’altro lato della strada, esattamente dal Bar Moreali. Era molto più piccolo di com’è adesso, c’erano solo due poltrone in pochi metri di spazio. Tagliare i capelli è sempre stata la mia passione più grande, non mi sono mai pentito del mio mestiere e non mi stancavo mai di praticarlo. Quando finivo di lavorare nella mia bottega andavo ad aiutare in altre, anche il sabato sera fino a mezzanotte».
GLI INIZI
Nel 1957 entrò in società Luciano Frigieri e, 6 anni più tardi, il negozio venne definitivamente trasferito dove si trova oggi. Ivano ricorda ancora: «Quando ci trasferimmo, nel 1963, la palazzina era in completa costruzione: non ci abitava ancora nessuno e noi eravamo gli unici presenti. Da quegli anni ad oggi è davvero cambiato tutto, dal numero di negozi all’atmosfera nell’ambiente di lavoro, dai prezzi alle richieste dei clienti. Settant’anni fa le botteghe erano molte di più, i tagli costavano poche centinaia di lire e i clienti erano completamente diversi. Nel negozio fumavano tutti e la sera tornavo a casa con i vestiti impregnati. Alcuni clienti venivano solo per farci compagnia durante il lavoro, passavano ore ed ore a raccontare divertenti barzellette».
L'AVVENTURA
Nel 1965 iniziò a lavorare il terzo socio storico Giovanni Zoboli e nel 1984 Andrea Pozzati. Proprio Andrea, l’unico attualmente ancora in attività ad aver lavorato con il fondatore Ivano, racconta: «Dopo aver fatto il cameriere e lavorato da un benzinaio, arrivai in negozio appena finite le scuole medie, esattamente 40 anni fa. Tanti clienti che conobbi appena iniziai a lavorare vengono ancora e oggi portano con loro anche i figli e i nipoti». Continuando a parlare della clientela, Andrea si sofferma anche sui tanti volti noti frequentatori abituali del negozio: «Sono sempre venuti i migliori professori e dottori della città, oltre ai tanti atleti legati alle nostre squadre».
I GIORNI NOSTRI
Nel 1998, in sostituzione del fondatore Ivano, arrivò Andrea Pinotti. Poi nel 2018, dopo un susseguirsi di collaboratori, Stefano Garuti. Anche i due Andrea, attualmente unici soci rimasti in attività, evidenziano in coro l’evoluzione del loro mestiere: «Una volta lavorare in questo settore era molto più ”frivolo”. Oggi il nostro mestiere non si è complicato solo dal punto di vista tecnico e logistico, ma anche e soprattutto da quello psicologico. Specie dopo il periodo Covid, il cliente si reca dal barbiere anche per ritagliarsi un momento di svago in cui essere ascoltato e compreso. Forse proprio per questo le persone disposte a fare questo lavoro purtroppo sono sempre meno. L’Accademia storica di Modena ha chiuso per mancanza di studenti e anche noi siamo in sotto numero. Siamo sempre stati in quattro e sarebbe il numero perfetto per soddisfare le esigenze della nostra clientela. Ci auguriamo di trovare presto qualcuno che possa contribuire al prosieguo di questa bellissima storia».