Il Pd di Nonantola si coccola “Modenello”, il centro sportivo del Modena
I dem, inoltre, sfogliano la margherita per il candidato sindaco, cinque nomi in lizza: Guerra favorito
NONANTOLA C’è una sostanziale unanimità sul progetto del Centro sportivo del Modena calcio a Nonantola tra le forze politiche.
I DEM
Il Partito democratico è unito, «ognuno può avere le sue idee ma qui stiamo parlando di una realtà completamente diversa», ha specificato il segretario Dem Daniele Ghidoni, riferendosi alla duplice votazione sull’ampliamento dell’azienda O&N in zona Gazzate che aveva diviso il Pd in Assemblea e che era stata bocciata.
Non dovrebbe perciò verificarsi una frattura per “Modenello”, accolto piuttosto positivamente, lo scorso lunedì, nella commissione consiliare di riferimento.
CENTRODESTRA E GLI ALTRI
Il centrodestra è a sua volta favorevole in toto. Antonio Platis e Pino Casano, i due consiglieri di Forza Italia, ricordano di essere stati «i primi a presentare un ordine del giorno, qualche mese fa, per destinare quanto necessario di quel 3% imposto dalla legge regionale 53 al progetto del Modena calcio. Riteniamo sia di fondamentale importanza».
Anche per Antonio Grella, coordinatore locale di Fratelli d’Italia, «non si può essere contrari: il centro sportivo porterà lustro alla città e creerà un indotto importante».
Qualche riserva c’è invece stata in zona Progetto 2030 e Movimento 5 Stelle. Da chiarire alcuni punti, «ma il progetto di un centro sportivo è sicuramente meglio di un ampliamento industriale. Detto ciò, con la garanzia che ci si attenga a quel progetto e, successivamente, non lo si voglia ingrandire con chissà cos’altro, siamo favorevoli», fa sapere Alessandro Di Bona, consigliere per Progetto 2030.
Come anticipato ieri, il progetto dovrà passare al vaglio del nuovo Consiglio comunale, quello che si formerà dopo le elezioni di inizio giugno e che in caso di ballottaggio sarà realisticamente convocato i primi di luglio.
LA CORSA A SINDACO
In tal senso sono emersi cinque nomi da un questionario girato tra gli iscritti al Partito democratico: Stefania Grenzi, Massimo Po, Tiziana Baccolini, Luigi Guerra ed Enrico Piccini, con questi ultimi due che pare possano essere il ticket elettorale scelto dal centrosinistra.
Guerra, storico volto dell'ex Partito Comunista nonantolano, sarebbe il candidato sindaco affiancato dal vice Piccinini, che oggi ricopre il ruolo di secondo nella Giunta Nannetti.
Daniele Ghidoni, segretario dei Dem di Nonantola, bolla come «non vere» queste voci, e al contempo lavora a una coalizione ampia. Il centrodestra va invece verso l’unità.l