Modena, espulso il “boss della Pomposa”
Gli agenti lo hanno trovato in largo Garibaldi e trasferito al Cpr di Roma
«Pericoloso per la pubblica incolumità».
Con questa motivazione la Polizia di Stato ha espulso da Modena il “boss della Pomposa”.
I REATI CONTESTATI
Il 27enne tunisino era stato denunciato lo scorso 17 gennaio per minaccia grave e aggravata, furto aggravato, danneggiamento e porto di oggetti atti ad offendere.
Dieci gli episodi contestati tra l’11 ottobre 2023 e il 13 gennaio 2024.
Il 9 gennaio era stato anche denunciato a piede libero per minacce aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza delle norme sugli stranieri.
IL CAOS IN AUTOSTAZIONE
La Squadra Volante era intervenuta quel giorno in autostazione dopo aver ricevuto tre segnalazioni da cittadini, minacciati con un sasso in mano. Il 27enne non aveva i documenti e ha opposto resistenza agli agenti, spintonandoli e prendendoli a gomitate.
IL VISTO NEGATO
Mercoledì 24 gennaio una pattuglia della Squadra Volante lo ha intercettato in largo Garibaldi. In quell’occasione gli agenti gli hanno notificato il diniego del permesso di soggiorno, scaduto nel 2023.
ACCOMPAGNATO AL CPR
L’ufficio Immigrazione della Questura di Modena ha istruito le pratiche per espellerlo dal territorio nazionale. Nel frattempo, la Polizia di Stato di Modena lo ha accompagnato al Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr) di Ponte Galeria a Roma.