Savignano, il dolore dopo la tragedia: «Miki era straordinaria»
Il ricordo: «Sempre cordiale, si dedicava alla famiglia»
Aveva conosciuto suo marito Paolo Bettelli a distanza. Lei lavorava in Giappone, lui in Italia. E proprio per motivi di lavoro avevano avuto i primi contatti telefonici e per mail. Quando poi lei era arrivata in Italia si erano innamorati e sposati.
E così Miki Tanaka, 52enne giapponese tragicamente morta ieri verso ora di pranzo in via Claudia a Savignano in un terribile incidente frontale in auto, aveva iniziato un nuovo capitolo della propria vita, scegliendo Savignano come luogo in cui abitare e mettere su famiglia.
«CORDIALE E GENTILE»
A Savignano la donna era conosciuta e apprezzata da tanti. Ieri, dopo che la terribile notizia si è diffusa in paese, c’è chi ha ricordato «la sua cordialità e gentilezza: capitava di vederla spesso davanti la scuola media frequentata dal figlio». Sì, perché Miki aveva avuto insieme al marito un figlio 13enne, lo stesso figlio che ieri stava andando a prendere a scuola. Poi, lo scontro fatale.
«Miki – così la ricorda un amico di famiglia – era una persona sempre accogliente. Una ragazza straordinaria per tanti motivi. Per la sua delicatezza, la dolcezza e l’integrazione».
Negli ultimi tempi la 52enne si dedicava molto alla famiglia e al tanto adorato figlio: «Lo accompagnava agli scout di Vignola, dai frati, e in generale lo seguiva molto. Ci teneva che lui avesse un’educazione ma anche una formazione che lo portasse a vivere le relazioni».
LA STORIA D’AMORE
La donna era in Italia da oltre quindici anni.
«Una bellissima storia d’amore quella con Paolo – così continua l’amico – Si sono conosciuti sul lavoro».
Lei, originaria di Kyoto, abitava in Giappone e, da lì, aveva iniziato a sentire telefonicamente e per mail Paolo (che lavorava per l’Amotek di Zola Pedrosa). Dopo quei contatti frequenti Miki era arrivata in Italia dove aveva incontrato di persona Bettelli.
«Quando si sono incontrati – prosegue – si sono innamorati e lei ha deciso di venire a vivere in Italia». Poco dopo, i due avevano deciso di sposarsi e di mettere su famiglia con la nascita di un figlio nel 2010. Bettelli è originario di Vignola ma da tempo ormai la famiglia abitava a Savignano dove era molto conosciuta.
IL SILENZIO INCREDULO
Ieri dopo il terribile schianto, mentre la polizia locale effettuava tutti i rilievi di legge, a poca distanza dal luogo dell’incidente si è radunata una piccola folla.
In poco tempo tra i presenti ha iniziato a circolare il nome della vittima, lasciando attoniti tutti coloro che avevano avuto modo di incontrare sul proprio percorso di vita Tanaka. Lei, con i suoi modi di fare, la sua disponibilità e la sua grande attenzione per il figlio e per gli altri. E ora, a piangerne la scomparsa sono, in Italia, due comunità: quella di Savignano e quella di Vignola.