Gazzetta di Modena

Diciassettemila euro per 108 vittime di reato.

Ecco il bilancio delle risorse stanziate nel 2023 grazie al fondo comunale ad hoc.

Parlando di reati, i furti sono i più numerosi. A seguire le violenze, le aggressioni, le offese e le discriminazioni. Senza dimenticare le truffe.

Le donne sono le più colpite, ma in circa un caso su tre le vittime sono uomini. Lo spaccato emerge dai numeri dello s portello Ervis , istituito sperimentalmente presso l’R-Nord per seguire le persone vittime di reato.

I DATI DELLO SPORTELLO

Nel 2023 gli operatori dello sportello hanno seguito ottanta persone nella sede in strada Attiraglio 7/A. Circa due su tre (64 per cento) sono donne. Si contano più italiani (67 per cento) che stranieri. Il 35,7 per cento degli episodi riferiti allo sportello sono furti. Oltre una segnalazione su sei (17 per cento) riguarda aggressioni e violenze. Le offese e le discriminazioni si attestano intorno al 15 per cento, ancor più delle truffe (14,3 per cento).

IL CONVEGNO

Le attività dello sportello Ervis sono state introdotte ieri dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli in un’iniziativa sui servizi pubblici e le vittime di reato che si conclude giovedì 7 dicembre al Laboratorio Aperto.

Ancor più nel dettaglio, gli operatori hanno compiuto più di trecento servizi. Sono stati 158 gli interventi, tra colloqui, incontri e consulenze.

Altre 147 opere di assistenza hanno riguardato invece le procedure di compilazione delle pratiche e di orientamento alle persone.

I SERVIZI

In caso di furto, gli operatori danno spesso informazioni in merito al fondo di risarcimento. Un consiglio frequente è di rivolgersi agli sportelli Non da soli.

Gli operatori li possono affiancare nelle pratiche, come nel caso delle truffe, in cui entrano in azione altri organi, come la Polizia Postale e il servizio Sos Truffe.

Al lavoro di rete prendono parte anche il Servizio sociale, il Centro per le famiglie, la Polizia locale, la Polizia di Stato e i carabinieri.

GLI ORARI

Lo sportello è aperto al martedì, al mercoledì e al venerdì dalle 10 alle 13. Al giovedì porte aperte dalle 9.30 alle 15.30. Per informazioni, è possibile chiamare in orario di apertura al numero 338 7863323 o contattare il numero verde 800 199661 dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30. In alternativa, è possibile mandare una mail a ervismodena@aliantecoopsociale.it.

IL FONDO COMUNALE

In tale contesto vanno letti i dati sul fondo istituito nel 2007 dal Comune per risarcire le vittime di reato. Il fondo ha visto crescere lo scorso primo dicembre i tetti massimi che è possibile ottenere.

I danni vanno documentati e l’importo non può superare il settanta per cento delle spese. Le coperture più consistenti riguardano i danni affrontati per danni alla casa (se abitazione principale) in caso di furto, sia esso riuscito oppure tentato.

Il massimo è di quattrocento euro. Il risarcimento non può superare invece i trecento euro in caso di furto, scippo o borseggio, nel caso in cui vanno sostitute le serrature e rifatte le chiavi.

Per sostituire finestrini di auto (in caso di furto) o serrature possono arrivare un massimo di 250 euro.

I BENEFICIARI

Possono ottenere i risarcimenti residenti o domiciliati a Modena per fatti accaduti anche fuori dal territorio comunale e cittadini non residenti per fatti accaduti sul territorio comunale.