Gazzetta di Modena

MODENA. Il loro nome è “Casette Eco Smarty” e sono una versione 3.0 dei cassonetti per la differenziata, con tanto di alimentazione green tramite pannelli solari, ben diversi dai loro predecessori quanto a funzionamento e finalità; si aprono, infatti, soltanto con la Carta Smeraldo o con l’apposita App per smartphone e servono per il conferimento di piccole quantità di plastica e carta sfuse, anche in giorni differenti da quelli previsti per la raccolta dei sacchi gialli e azzurri.

Le prime sei “Casette Eco Smarty” sono attive da ieri in città: si trovano in strada Vaciglio Centro (nel parcheggio della parrocchia della Sacra Famiglia) e nelle vie Monviso, IX Gennaio, Domenico Riccio (laterale di viale Amendola, punto di ingresso del parco), don Pasquino Fiorenzi (vicino alla Polisportiva Madonnina) e Cattaneo (nel parcheggio di fronte alle scuole Guarini e Wiligelmo). Il piano ne prevede altre cinque – per un totale di undici nel territorio comunale di Modena – in luoghi ancora da definire.

Non si tratta di un’alternativa al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti entrato in vigore da ormai un anno, ma di un’integrazione sulla base delle «azioni migliorative definite assieme all’amministrazione comunale di Modena» e frutto del «percorso di ascolto dei cittadini sulle criticità riscontrate nel passaggio al “porta a porta”», come ha spiegato Fabia Ferrioli, responsabile dei Servizi ambientali per il distretto di Modena del Gruppo Hera, davanti alle “Casette Eco Smarty” di via Cattaneo, nel giorno del loro debutto.

«L’obiettivo – ha illustrato Ferrioli – è rispondere all’esigenza manifestata dai cittadini di poter usufruire, in situazioni straordinarie, di un servizio attivo 24 ore su 24 per conferire carta e plastica. Le “Castette Eco Smarty” non sostituiscono il porta a porta ma lo integrano, essendo dedicate a esigenze particolari dei cittadini non compatibili con la raccolta domiciliare: vi si potranno quindi conferire solo piccole quantità di carta e plastica, sempre sfuse».

Le “Casette Eco Smarty” fanno parte di una serie di iniziative intraprese da Hera, in accordo con il Comune di Modena, finalizzate a perfezionare il nuovo modello di raccolta differenziata, che nel territorio comunale ha già raggiunto il 77%. Nelle prossime settimane entreranno anche in funzione quattro aree “self” per conferire carta e plastica presso le stazioni ecologiche Calamita, Leonardo, Magnete, Archimede, attive negli stessi orari di apertura.

Dal 4 dicembre, poi, la raccolta porta a porta nelle zone residenziali cambierà orario: sarà notturna (dalle 24 alle 6.30) con esposizione dei sacchi gialli e azzurri tra le 19 e le 23. Sono escluse da tale cambiamento le frazioni, il forese, il centro storico e le zone artigianali-industriali.

Prosegue inoltre il percorso di sensibilizzazione verso una corretta raccolta differenziata nelle zone più critiche, con la presenza di tutor, mediatori culturali, spazzini di quartiere e accertatori.l