Gazzetta di Modena

Un tubo che si rompe, le prime gocce d’acqua che fuoriescono e poi veri e propri getti che inondano la strada. Le auto che rallentano, la via che si allaga e la circolazione che va in panne. Ma soprattutto, strada chiusa per ore al traffico e ben cinquanta famiglie che rimangono senza acqua in casa per ore e ore, dal pomeriggio alla sera.

È stato questo, in sintesi, l’animato pomeriggio di ieri lungo via Ugo da Carpi, arteria centrale se ce n’è una, che porta in centro storico e che costeggia lo stadio Cabassi.

Un pomeriggio che si è “acceso” poco dopo le 15, quando residenti, passanti e commercianti notano quella perdita e l’acqua che fuoriesce: una perdita accidentale, come confermato dagli uffici di Aimag, dovuta alla rottura di una tubatura sotto l’asfalto. «In estate, con il terreno più arido, non è raro assistere a scene del genere – spiegano da Aimag – si tratta infatti di una classica rottura estiva».

Sono stati proprio i tecnici di Aimag, insieme agli agenti della polizia locale per regolare il traffico, i primi ad arrivare sul posto, verso le 15.30.

La strada è stata così immediatamente transennata e chiusa alla circolazione per facilitare le operazioni di scavo dei tecnici di Aimag. Dopo gli scavi, hanno proceduto a trovare il punto della rottura e a ripararlo, lavorando fino a sera.

L’acqua, fuoriuscita all’altezza di via Dorando Pietri, ha sfiorato i cortili delle abitazioni che costeggiano la strada arrivando fino a bagnare parte del parcheggio del Sigma. E i residenti? Come detto, sono rimasti senza acqua ben cinquanta famiglie – in casi come questi, è necessario staccare le utenze per procedere alla sistemazione della perdita – tutte residenti lungo via Ugo da Carpi. A loro, già nel primo pomeriggio, Aimag ha provveduto a consegnare le classiche sacche d’acqua, utilizzabili per lavarsi e cucinare in attesa del ripristino delle utenze: un disagio non da poco.