Partita a briscola e subito i fan al Bibap: Vasco torna a Zocca
Lunedì 3 luglio la prima apparizione in paese
Zocca Era atteso nelle scorse ore e così è stato: Vasco è tornato a Zocca, o meglio al “paesello”, come lo chiama lui. Giugno è stato un mese estenuante, anche per il re dei concerti indiscusso, con ben 11 date sparse per tutta la penisola, da Rimini a Salerno, passando per le quattro date di Bologna, la doppia all’Olimpico e a Palermo. Il tutto, manco a dirlo, sold out, con i biglietti bruciati in poche ore.
Ieri il rocker ha raggiunto la sua casa in località Verucchia, poco fuori il centro del paese, e nel pomeriggio ha fatto tappa, in sella alla sua moto, al bar Bibap, all’inizio di via Tesi, ormai ribattezzata in via “Albachiara”, visto le luminarie che da qualche anno trionfano sulla strada principale del paese.
Il tutto è avvenuto in gran silenzio, così che almeno per queste prime ore il Kom possa godersi un po’ di tempo in tranquillità prima dell’arrivo della pacifica invasione dei fan. Ad attenderlo al Bibap c’erano gli amici di sempre, come Carla e Otello, per accogliere calorosamente il compaesano per eccellenza, che sarà in paese per almeno qualche settimana. Al suo fianco l’inseparabile manager Floriano Fini e Willy, la fedele guardia del corpo.
Le nuvole cariche di pioggia hanno concesso a Vasco qualche partita a briscola sui tavolini del bar, scambiando battute con gli amici con cui è cresciuto, quelli che c’erano anche quando lui non era ancora nessuno. Qualcuno, grazie magari alla soffiata di un amico zocchese, è riuscito già ad aggiudicarsi una foto e un autografo, malgrado la pioggia che verso le 18.30 ha iniziato a cadere abbondantemente su Zocca. E per chi ha fatto anche centinaia di chilometri non è certo qualche goccia d’acqua a fermare l’entusiasmo.
La folla era ancora contenuta, ma appena si spargerà la voce non si farà attendere il calore dei fan, pronti a tutto pur di vedere da vicino il loro mito e scattarsi una foto insieme, da conservare nel tempo come un vero e proprio cimelio. Nei prossimi giorni non sarà difficile, vista la grande disponibilità di Vasco, sempre pronto a concedersi con grande gioia ed entusiasmo.
Le regole, frutto di un accordo tacito con i fan, sono semplici: lasciare libero il Kom al mattino, quando verso le ore 10 esce di casa a piedi o con la e-bike per una camminata tra i castagni, e aspettare il rientro, dopo qualche ora circa, quando il Rocker si mette a disposizione della folla senza alcun problema. La recinzione della villa e la strada sono ormai un museo a cielo aperto di dediche lasciate dagli ammiratori negli anni, in quella che è una vera e propria attrazione turistica, tanto da richiedere l’intervento delle forze dell’ordine per gestire la viabilità.
Per il prossimo mese la routine di Vasco sarà questa, tra giri in solitaria nel bosco e bagni di folla con i fan da tutta Italia.