Modena. Piazza Matteotti riscopre “Le scale”
Laboratorio creativo per ragazzi in un luogo centrale segnato dal degrado
«L’arte non è un crimine». Ecco il messaggio che si legge in una delle vetrate del centro educativo Momo in piazza Matteotti.
La firma è di giovani frequentatori della scalinata tra la piazza e via Taglio. Un luogo in cui il Comune ha fatto piazzare quattro nuovi luce e una telecamera per fare luce sugli episodi denunciati da residenti, tra cui spaccio di droga, abbandoni di rifiuti, vetri rotti e schiamazzi.
Episodi su cui, secondo quanto reso noto dal Comune, sono ora quattro gli occhi elettronici collegati al sistema cittadino di sorveglianza per controllare quanto accade in piazza.
Il Comune collabora con La Lumaca, la cooperativa sociale che gestisce il centro educativo, e pone i riflettori sulla data del 30 settembre. Quel sabato saranno riaperti gli spazi del Momo e si prevede un secondo pannello, realizzato sempre dai partecipanti al laboratorio chiamato appunto “Le scale”.
«L’attività del laboratorio di street art, ancora abbastanza informale in questa prima fase intende raggiungere e coinvolgere quegli adolescenti, tra i 14 e i 17, anni che dopo la scuola o nel tempo libero frequentano sistematicamente la zona – chiarisce l’assessore all’Istruzione, Grazia Baracchi – Abbiamo voluto agganciarli, in questo caso, con l’arte, per conoscerli e affidare loro un impegno che partisse dal loro talento per arrivare a realizzare qualcosa per la collettività e di conseguenza per responsabilizzarli ad avere maggiore attenzione e cura per gli spazi che frequentano, che sono di tutta la comunità, quindi anche loro».
Il laboratorio è stato condotto dall’artista modenese Claudio Dagrezio, supportato dagli educatori di strada e dagli operatori di Momo, in collaborazione con l’associazione Euphonia.
Il centro educativo offre settimanalmente servizi gratuiti per i bambini (fino a tredici anni) e le rispettive famiglie. Nell’elenco rientrano spazi per l’allattamento, laboratori creativi ed educativi di arte, cucina, teatro, scienza, musica e supporto ai compiti nel pomeriggio.
Il laboratorio di street art “Le scale” prosegue gli indirizzi delle attività finalizzate anche alla riqualificazione di piazza Matteotti coinvolgendo direttamente famiglie e residenti.l
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