Omicidio al Novi Sad. La prefettura: «Gesto di impulso al culmine di una lite. Indagini in corso». Disposti più controlli nella zona
Riunione d’urgenza, presieduta dal Prefetto Alessandra Camporota, del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per una prima valutazione dell’episodio che si è verificato venerdì nell’area del Parco Novi Sad di Modena in cui ha perso la vita un giovane straniero di origine pakistana.
MODENA Omicidio al parco Novi Sad: riunione d’urgenza, presieduta dal Prefetto Alessandra Camporota, del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per una prima valutazione dell’episodio che si è verificato venerdì nell’area del Parco Novi Sad di Modena in cui ha perso la vita un giovane straniero di origine pakistana.
“I primi rilevi – informa la nota della prefettura – hanno consentito di appurare che, verso le ore 16,30 di ieri pomeriggio, all’interno del Parco Novi Sad di Modena, nel corso di un litigio tra due gruppi di ragazzi di origine pakistana, si è verificato l’accoltellamento di un sedicenne ospitato dal dicembre scorso in un progetto di accoglienza di minori stranieri non accompagnati del Comune di Modena. Da una immediata analisi condotta dall’Arma dei carabinieri, tempestivamente intervenuta sul posto insieme a pattuglie della polizia di Stato e della polizia locale e alle ambulanze del 118, è stato possibile rilevare che l’accoltellamento sia stato probabilmente frutto di un gesto di impulso al culmine della lite.”
Sull’episodio sono in corso mirate indagini da parte dei Carabinieri che sono condotte nel massimo riserbo.
Nel corso della riunione è stato disposto un immediato potenziamento dei servizi di controllo nella zona interessata dall’episodio, già oggetto di particolare attenzione da parte delle Forze dell’Ordine, anche attraverso l’intervento di reparti inquadrati, che sono stati già richiesti, e con il pattugliamento quotidiano dei militari presenti sul territorio nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”.