Modena, si installano i nuovi “velocar” in 4 semafori: fotografano chi passa con il rosso e chi va oltre i 50 (ma serve la pattuglia) – Ecco dove
Il velocar che controlla i veicoli che procedono su viale Italia in direzione nord, cioè verso la città, rileverà anche i superamenti del limite di velocità di 50 chilometri orari (come già fa l’autovelox installato a sorveglianza dei mezzi che procedono nella direzione opposta) ma in questo caso non è previsto l’automatismo della sanzione e la verbalizzazione dovrà essere fatta dagli agenti della Polizia locale presenti sul posto.
MODENA Dopo i lavori edili propedeutici effettuati nelle scorse settimane, è in corso in questi primissimi giorni di febbraio l’installazione dei quattro nuovi apparecchi omologati per la rilevazione elettronica delle infrazioni semaforiche, la cui attivazione era stata annunciata nelle scorse settimane.
Si chiama “Velocar” la nuova strumentazione acquisita dall’amministrazione comunale a fine 2022 e ritenuta più performante rispetto al tradizionale photored. Oltre a rilevare automaticamente i passaggi con il rosso, fornendo la possibilità di immagini fotografiche e video dei veicoli prima e dopo la linea d’arresto e a prevedere il riconoscimento automatico della targa anche di notte, la nuova strumentazione potrà essere utilizzata anche per fornire dati statici sul traffico.
Una volta concluse le verifiche tecniche, i quattro nuovi dispositivi, che si aggiungono ai 18 photored attivi in città, si accenderanno verso metà febbraio, probabilmente lunedì 13, per controllare quattro incroci semaforici particolarmente trafficati.
Ed esattamente in via Emilia Est, all’intersezione con via Bonacini, in direzione centro città (due corsie); in via Emilia Ovest alla Madonnina, all’incrocio con la strada nazionale per Carpi, in direzione centro città (due corsie); in viale Italia, all’intersezione con strada san Faustino, in entrambe le direzioni di marcia (su tre corsie).
Il velocar che controlla i veicoli che procedono su viale Italia in direzione nord, cioè verso la città, rileverà anche i superamenti del limite di velocità di 50 chilometri orari (come già fa l’autovelox installato a sorveglianza dei mezzi che procedono nella direzione opposta) ma in questo caso non è previsto l’automatismo della sanzione e la verbalizzazione dovrà essere fatta dagli agenti della Polizia locale presenti sul posto.
I primi dispositivi ad essere installati già nella mattinata di mercoledì 3 febbraio sono proprio quelli che controlleranno le infrazioni semaforiche su viale Italia. Il personale incaricato lavorerà a bordo strada, segnalando il cantiere e senza intralcio per la circolazione.
Il passaggio con il rosso è uno dei comportamenti più pericolosi per gli utenti della strada ma è anche tra le infrazioni al Codice della Strada più commesse dagli automobilisti. A Modena, nonostante rilevatori automatici delle infrazioni semaforiche siano in funzione già da diversi anni con un’attività di prevenzione che ha ridotto gli incidenti nelle intersezioni controllate, sono ancora tante le sanzioni che vengono rilevate: 3.681 nel 2022.
La scelta dei nuovi incroci in cui installare gli strumenti è stata presa in base all’incidentalità negli ultimi tre anni, a partire dal 2019. In viale Italia sono stati registrati ben 21 sinistri (nove in direzione nord e 12 verso sud), in via Emilia Ovest gli incidenti sono stati dieci, così come in via Emilia Est.
Per i veicoli che passano con il rosso la sanzione è di 167 euro (116,90 se pagata entro i cinque giorni), ma è prevista anche la decurtazione di 6 punti dalla patente, che diventano 10 punti se si ha la patente da meno di tre anni. Di notte, tra 22 e le 7 del mattino l’importo della sanzione sale a 222 euro. Inoltre, in caso di una seconda violazione nell’arco del biennio, scatta la sospensione della patente da uno a tre mesi.