Sassuolo Il gruppo Xtreme vince il Nerd Show con le coreografie del pop sudcoreano
Ragazze tra 17 e 24 anni della zona ceramica alla manifestazione nel weekend alla Fiera di Bologna
SASSUOLO Dalla valle del Secchia al trionfo a Bologna come miglior gruppo italiano nell’omaggio alla musica coreana. È stato un fine settimana da ricordare, quello vissuto alle Fiere di Bologna dalle ragazze del gruppo “Xtreme”, formazione modenese-reggiana vincitrice del concorso dedicato al Kpop, la musica pop della Corea del Sud, conosciuto per i ganci melodici, i ritmi appiccicosi e, soprattutto, per le coloratissime e articolate coreografie.
Domenica, nell’ultimo atto del Nerd Show 2022 organizzato da BolognaFiere e dedicato al mondo dei videogiochi, degli anime orientali, dei fumetti e in generale di cultura pop, le “Xtreme” hanno trionfato nella sfida nazionale di Kpop (storicamente, il pop giapponese viene definito nei paesi anglosassoni J-Pop, dall’iniziale della nazione, e lo stesso vale per il coreano Kpop, visto che in inglese si parla di Korea).
Il gruppo, attivo dal 2016, è formato da 10 appassionati fra i 17 e i 24 anni, in buona parte residenti nel comprensorio ceramico. A Bologna si sono esibite 6 ragazze: Laura Carrozzo di Sassuolo, Gloria Gallucci e Lisa Aldrovandi di Reggio, Alice Toni di Roteglia, Ginevra Serra di Sant’Antonino di Casalgrande e Sofia Siddi di Castellarano. L’organico “Xtreme” è completato da 4 componenti assenti a Bologna: Nicolò Fontana (Maranello), Nathan Cavoli (Debbia di Baiso), Hayden Carbognani (Sesso di Reggio Emilia) e Alessia Dagostino (Casalgrande). Una formazione ormai rodata, cresciuta col tempo non senza difficoltà e sacrifici, amplificati dai due anni di pandemia con tutte le distanze obbligate del caso.
«Abbiamo iniziato nel 2016 ed eravamo in quattro – raccontano ora – poi ci sono stati vari cambi di membri e siamo, poco a poco, diventati il gruppo che siamo adesso. Ognuno di noi ha un lavoro o studia: per questo ci troviamo la sera o durante i fine settimana per fare le prove; poi nei weekend, quando ci chiamano, andiamo a fare delle esibizioni in manifestazioni, fiere o contest».
Sin dal principio, il focus era dedicato alla musica coreana, già conosciuta singolarmente: «La passione è arrivata ascoltando il genere Kpop: su internet è facile trovare le canzoni, tutto si è sviluppato pian piano, conoscendoci attraverso la musica. Alcuni brani ce li siamo passati a scuola e non abbiamo più smesso di ascoltarli».
Un lavoro che ha portato i suoi frutti sul palco delle Fiere, dove nelle giornate precedente si erano esibite anche una icona come Cristina D’Avena, la voce di decine di sigle di cartoni animati, e il duo formato dal comico Andrea Agresti e Giorgio Vanni, autore di parecchie altre introduzioni a cartoni animati degli ultimi decenni. Le ragazze modenesi e reggiane sono riuscite ad ottenere il riconoscimento della giura, in particolare per la parte delle coreografie predisposte con particolare attenzione alla coordinazione collettiva ai costumi. Il momento decisivo per la vittoria è stato quello in cui le “Xtreme” hanno reinterpretato i balli di “Boca” cantata dalle Dreamcatcher. Una scelta in puro stile Kpop, genere in cui davvero l’aspetto visuale – con acconciature e abiti che spesso richiamano fumetti, cartoni e serie social – gioca un ruolo prioritario, come ben dimostrato dall’efficace esibizione “Xtreme”.l