Tre campi da padel coperti: a San Cesario via ai lavori
Sorgeranno in via Ghiarelle Il sindaco Zuffi commenta: «Investimenti privati Saranno utili per ampliare l’offerta sportiva del paese»
Mattia Vernelli
San Cesario. Anche San Cesario avrà un campo di padel. Sorgerà entro fine anno in via Ghiarelle, andando così ad ampliare la dotazione di impianti presso il centro sportivo comunale. Di derivazione tennistica, lo sport è esploso negli ultimi anni, diffondendosi rapidamente anche nella provincia di Modena.
«I lavori sono partiti in questi giorni – fa sapere il sindaco Zuffi – e non rappresenterà un costo per le casse comunali, anzi, un beneficio. È un investimento che realizza una società privata che si è aggiudicata un bando approvato in consiglio comunale questa estate. Avevamo il sentore che qualcuno potesse investire in questo settore molto in voga in questo periodo. È stata quindi concessa in diritto di superficie una parte del centro sportivo. Abbiamo praticamente chiuso la fase di convenzionamento post bando. La concessione è di durata ventennale: volevamo stare larghi in termini di tempo per permettere al privato di avere un lasso di tempo utile ad ammortizzare l’intervento che andrà a fare. L’offerta, infatti, è per un impianto abbastanza grande, si tratta di tre campi con annessa copertura».
Il privato, in questo ventennio di libera gestione della superficie, dovrà versare al Comune un minimo d’affitto. Scaduto il termine, tutto ciò che è stato realizzato sopra alla superficie utile, ritorna di gestione e proprietà comunale. «L’obbiettivo è di dare un’opportunità in più ai San Cesaresi – prosegue Zuffi – e ampliare l’offerta sportiva in paese. È un area congrua che potrà beneficiare dei servizi lì presenti, come il parcheggio e i bagni. Una maggiore partecipazione cittadina in quella zona si lega ad un aumento della sicurezza e diminuzione del degrado. In precedenza era uno spazio verde, tenuto libero perché originariamente vi era il progetto di realizzare un campo pluriuso con risorse comunali. Abbiamo scelto di non farlo per dare precedenza alla nuova palestra del 2018, uno degli importanti investimenti che abbiamo fatto negli nell’impiantistica sportiva»
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