L’Ospedale di Sassuolo diventa totalmente pubblico
L’Ausl per acquisire il controllo completo della società verserà un corrispettivo di 3,675 milioni di euro al socio privato Atrikè: operazione da chiudere in un anno
Poco meno di quattro milioni di euro e anche la restante parte dell’Ospedale di Sassuolo va in mano all’Ausl di Modena. Quello che era stato presentato come un esempio virtuoso di collaborazione pubblico-privato tramonta nella calura di un’estate rovente. L’ospedale, dal cantiere iniziato nel 1996 e terminato nel 2005, ora è completamente in mano pubblica. Il percorso di questo addio alla gestione dei privati era partito a marzo. Oggi la perizia ha fissato il prezzo a 3 milioni e 675.000 euro, esattamente come avevano chiesto i soci privati un anno fa. Le azioni saranno trasferite definitivamente entro il 31 maggio 2022.
«È fondamentale passo per portare l’Ospedale di Sassuolo nella piena disponibilità della sanità pubblica – dichiara soddisfatto il direttore generale dell’Usl, Antonio Brambilla – L’acquisizione delle quote del socio privato ci consentirà di rafforzare il ruolo di ospedale pubblico integrato nella rete provinciale, come già accaduto durante la pandemia, ma anche di potenziare caratteristiche di eccellenza negli anni di gestione mista pubblico-privato. La perizia giurata e l’analisi economico - inanziaria commissionata ad una società specializzata ci confermano poi che il prezzo d’acquisto è congruo. E al tempo stesso avviene in uno scenario di sostenibilità finanziaria della struttura».
«Questa delibera è un importante punto di passaggio per l’Ospedale di Sassuolo – aggiunge con toni molto ottimistici Domenico Livio Trombone, amministratore delegato di Atrikè Spa – Riorganizzando costantemente la propria attività la struttura sanitaria ha garantito un impegno essenziale nella gestione coordinata, a livello provinciale, delle azioni di contrasto al Covid-19, così come ha sempre messo a disposizione dell’offerta sanitaria locale le eccellenti professionalità che operano al suo interno. Desidero ringraziare tutta la compagine societaria che ha assicurato in questi anni una gestione ottimale della struttura, in stretta sinergia con gli organi dirigenziali e con l’Azienda USL. Ora si apre una nuova fase, che sono certo porterà l’Ospedale di Sassuolo ad una integrazione sempre più forte e qualificata nella rete sanitaria del nostro territorio». —