Gazzetta di Modena

Modena

La Rocca di Vignola e La Secchia Rapita

La Rocca di Vignola e La Secchia Rapita

7ª e 8ª uscita (17 e 22 giugno) 

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Protagonista della settima uscita è la Rocca di Vignola. Una volta all’interno della Rocca di Vignola, se la prima impressione è quella d’esser al cospetto d’un ciclo di affreschi tutto sommato familiare, nondimeno è sufficiente osservare meglio per realizzare di star contemplando qualcosa d’eccentrico rispetto alle iconografie sacre cui, di solito, siamo avvezzi.

Nell’ottava uscita, invece, si parla de La Secchia Rapita. La “Secchia Rapita” del nobile modenese Alessandro Tassoni (1565-1635) è definito come il maggior poema eroicomico della letteratura italiana. Venne pubblicata in prima edizione a Parigi nel 1622 superati i controlli della Congregazione dell’Indice dei libri proibiti della Chiesa cattolica, con un testo emendato in pochissimi punti dallo stesso Urbano VIII Barberini, il Tassoni fece stampare nel 1624 la prima edizione a proprio nome dell’opera(precedentemente pubblicata sotto lo pseudonimo di Aldrovinci Melisone).