Modena. Claudia Barbari, il lusso abita in casa
Da Serramazzoni a Dubai, ha creato un marchio apprezzato per complementi d’arredo: «Rigorosamente made in Italy»
L’azienda modenese Claudia Barbari porta il tessile d’arredo di lusso da Serramazzoni a Dubai. Claudia, 50enne imprenditrice, ha fondato l’omonima azienda nel 2003 esponendo la sua prima collezione all’interno di un importante fiera parigina.
«Il mio trascorso da stilista di moda e la mia innata passione per il settore mi hanno spronata a perseguire il mio sogno, portandomi a intraprendere una mia attività artigiana nel mondo del design della casa - spiega Barbari - quello di cui mi occupo è la creazione di complementi tessili d’arredo di lusso con un occhio rivolto al mercato internazionale e promuovendo il made in Italy». Nel corso degli anni l'azienda si è ampliata sia numericamente che commercialmente: «L’ufficio è il cuore dell’azienda, dove le mie collaboratrici si occupano della gestione amministrativa mentre io creo i vari disegni della mia collezione adattandomi alle richieste del mercato. La clientela a cui ci rivolgiamo è estremamente esigente - sottolinea l’imprenditrice - e richiede spesso prodotti su misura con materiali, colori e ricami personalizzati».
La volontà di creare una propria linea d’arredo ha prevalso sulle iniziali difficoltà logistiche: «Il passaggio da stilista di moda a imprenditrice è stato graduale ma allo stesso tempo necessario. Le vesti dell’imprenditore hanno richiesto abilità per me nuove, che ho dovuto sviluppare nel tempo superando diversi ostacoli», sforzi indirizzati al sogno di vedere i propri prodotti apprezzati in tutto il mondo. «La chiave per andare oltre questi problemi è stata la mia forte passione e una buona dose di determinazione, due ingredienti da aggiungere alle agevolazioni ricevute dalla regione», aggiunge Barbari, facendo rifermento all’internazionalizzazione delle imprese attraverso la partecipazione a fiere ed eventi.
La passione per la moda si manifesta fin dall’adolescenza e il percorso di studi affrontato ne è un chiaro esempio: «Ho conseguito il diploma all’Istituto Deledda di Modena e poi ho avuto la possibilità di frequentare il Polimoda a Firenze, prestigiosa scuola di specializzazione che mi ha aperto diverse porte». Rivolgendosi alle nuove leve dell'imprenditoria Claudia Barbari ritiene che essere un bravo “soluzionatore” sia la principale chiave per il successo: «Le situazioni di rischio sono all’ordine del giorno. La mole di stress fisico ed emotivo è elevata, per questo è importante sapersi organizzare, saper gestire le proprie risorse ed essere in grado di relativizzare ogni situazione».
La scelta di rivolgersi a un mercato decisamente di nicchia è allo stesso tempo affascinante e rischiosa: «Ho semplicemente seguito la mia predisposizione verso materiali e accessori di alta gamma, rigorosamente made in Italy. Ritengo l’Italia la culla dell’artigianato e delle aziende manifatturiere e anche per questo ho deciso di portare avanti questo progetto che a lungo termine si è rivelato essere premiante». Claudia guarda al futuro con ottimismo e speranza, non limitando i propri orizzonti: «Momentaneamente non abbiamo negozi monomarca ma nonostante ciò i nostri prodotti sono esposti nei più importanti punti vendita del mondo e questo è per me motivo di grande orgoglio. Stati Uniti, Svizzera e Paesi Arabi sono i mercati in cui esportiamo maggiormente le nostre creazioni. Il Medio Oriente fa da capofila tra i paesi che apprezzano di più il prodotto artigianale italiano, in particolare tovagliato, lenzuola e tutto ciò che riguarda il design degli interni».
Greta Camerini
Gabriele Canovi