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A Lotta di Fanano il primo campo sintetico per lo sport in alto Appennino

Daniele Montanari
A Lotta di Fanano il primo campo sintetico per lo sport in alto Appennino

La Regione mette 268mila euro, il resto toccherà al Comune di Fanano. Cantiere nel 2020 e per riqualificare il centro ne arrivano altri 350mila con “Le vie dello shopping”

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Fanano Sarà a Fanano il primo campo da calcio in sintetico dell’alto Appennino.

La Regione ha appena ufficializzato il contributo da 268mila euro per la ristrutturazione del centro sportivo di Lotta, noto per l’ospitalità data alle squadre in ritiro estivo. Il piano prevede l’intervento non nel campo basso in erba, che resta tale, ma in quello sopra che verrà interamente rifatto in sintetico secondo gli ultimi standard, nell’ambito di un progetto che è anche di efficientamento energetico, con istallazione di fari led e di un impianto fotovoltaico per il riscaldamento acqua negli spogliatoi. Terzo tassello, la creazione attorno a entrambi i campi di una sorta di “percorso vita” tipo quello dell’aeroporto di Pavullo, con attrezzi per la ginnastica, per fare di quest’area una sorta di polo sport e benessere. Il tutto per una spesa complessiva di 383mila euro: il Comune è evidentemente chiamato a una compartecipazione finanziaria importante. «È un progetto che ha una grande valenza non solo per Fanano – sottolinea il sindaco Stefano Muzzarelli – perché qui sorgerà il primo campo in sintetico di tutta la cintura del Cimone. Crediamo molto nello sviluppo della nostra area sportiva, anche per la valenza turistica: il campo in sintetico permetterà di prolungare la stagione, ma non solo. Sarà segnato anche a 7 per ampliarne le possibilità di utilizzo: avrà la classica segnatura bianca per il calcio a 11, e in aggiunta quella gialla a 7 per gli amatori. La presenza del sintetico poi lo renderà adatto non solo per il calcio: andrà benissimo anche per il rugby, che prevede un uso di intensivo. Poi faremo il percorso salute in collegamento con i boschi, e la prospettiva in un secondo tempo è quella di far crescere ancora l'area sportiva con la realizzazione attorno al campo in erba di una pista di atletica che potrà fungere anche da anello ciclistico». Se tutto va bene, l’iter progettuale partirà a settembre, per una realizzazione a primavera 2020.

IL RESTYLING DEL CENTRO

Nell’immediato, Fanano partirà con i lavori di restyling del centro avendo vinto un altro bando regionale, quello de “Le vie dello shopping” per l’abbellimento del cuore urbano. Il progetto (350mila euro, finanziato dalla Regione al 52%) fa perno su due interventi fondamentali. Innanzitutto, la riqualificazione della pineta di San Colombano con il taglio degli abeti malati, la ripiantumazione con castagni, la creazione di un pedonale illuminato (di collegamento al polo scolastico e alla piscina) e soprattutto di quel parcheggio in centro che è sempre mancato per la gestione dei flussi turistici.

«Entro l'estate vorrei che fossero pronti i primi 40 posti auto – commenta Muzzarelli – poi si procederà con quelli della parte alta».

Secondo tassello, la riqualificazione di una piazza con manto e illuminazione adatti a un effetto vetrina per tutto il centro storico. —