Gazzetta di Modena

Modena

Sassuolo Il benvenuto del “Baggi” agli alunni che sono al bivio

Giovanna Frigieri
Sassuolo Il benvenuto del “Baggi” agli alunni che sono al bivio

Sabato 19 gennaio ultimo giorno di “Open day” per l’istituto in vetta alla classifica dei diplomati e degli universitari che poi trovano lavoro. Un’offerta di qualità

3 MINUTI DI LETTURA





MODENA. Scuola aperta all'Itc "Alberto Baggi"   Sabato 19 Gennaio 2019 dalle ore 15.30 alle ore 18.30 per le famiglie dei ragazzi che frequentano il terzo anno della scuola secondaria di primo grado. Le aperture delle scuole secondarie di secondo grado servono per orientare gli studenti sul cammino da intraprendere nei 5 anni di superiori e la giornata di apertura, ripetuta diverse volte prima della scadenza delle iscrizioni, serve per un orientamento a 360 gradi .

Al “Baggi” si possono frequentare i corsi di “Amministrazione, finanza e marketing”, “Relazioni internazionali per il marketing”, “Sistemi informativi aziendali” e “Costruzioni ambiente e territorio”.

«Il nostro istituto – dice Angela Gambarelli, collaboratrice della dirigente scolastica Lorella Marchesini e docente – è la prima scuola in provincia per quanto riguarda la collocazione dei diplomati nel mondo del lavoro. Dopo il diploma gran parte dei nostri studenti trovano subito un'attività. Anche i ragazzi che proseguono gli studi all'università hanno un buon riscontro nell'occupazione. Spesso sono i primi ad essere in pari con gli esami e le medie dei voti sono le più alte del territorio anche se comparate con gli altri istituti». Dopo la docente, alcuni genitori con figli che devono decidere quale istituto superiore frequentare. Le scelte, sia per la gente che vive a Sassuolo che per coloro che arrivano dalla collina, sono anche il frutto di esperienze che arrivano direttamente alla famiglia.

«Vivo a Montefiorino – racconta Alberto Cadonici – e vedere questa scuola è impressionante perchè ci sono tantissimi studenti. Nella scuola di Montefiorino gli alunni sono poche decine e la struttura è piccola. Ritengo il “Baggi” un istituto di qualità, perchè lo frequenta già mia figlia ed abbiamo dei report di prima mano. Ora ho un'altro figlio che deve decidere se frequentare il corso per geometri anche se lui vorrebbe vagliare un’alternativa come l'indirizzo ceramico del “Volta”.... Vediamo».

«Ho sentito parlare molto bene di questa scuola sia da un punto di vista ambientale che didattico – continua Giannina Tomaselli – dalle figlie di alcuni amici che mi hanno riferito come il “Baggi” fornisca una preparazione davvero molto buona. Inoltre ci sono molte iniziative con i ragazzi di terza che coinvolgono i ragazzini piu giovani e apprezzo molto questa atmosfera». «Per me – conclude Luisa Iannone – è tutto nuovo e non conoscevo ancora le proposte di questo istituto. A mia figlia piace l'informatica e vedremo se prima della scadenza delle iscrizioni sceglieremo questa scuola, che rimane comunque comoda anche dal punto di vista logistico». Per l'ultimo approccio con l'istituto Baggi, in materia di orientamento, rimane un solo possibile di "Open Day", quello di sabato 19 gennaio, dalle 15.30 alle 19.30, con docenti e operatori disponibili a dare il benvenuto a tutte le famiglie che interverranno per scoprire l’offerta didattica. —

Giovanna Frigieri