Ex Maletti, dopo anni ecco la riqualificazione Case, parchi e piazza
Presentati i progetti per l’area abbandonata di Casinalbo Nasceranno aree verdi, piste ciclabili e nuove abitazioni
FORMIGINE. Dopo anni si sblocca una delle situazione urbanistiche più critiche sul territorio di Formigine, quella ex Maletti di Caisnalbo che era diventata luogo di degrado. Ad annunciarlo il Pd di Formigine: «È stato presentato in commissione ambiente e territorio il Piano Urbanistico Attuativo dell’area ex Salumificio Maletti - spiegano i Dem -. Nonostante l’approvazione già nel 2014 del Piano Operativo Comunale, a causa dei problemi societari della proprietà, si è arrivati solo a fine legislatura ad avere da parte dei privati i progetti definitivi di trasformazione dell’area ed il relativo cronoprogramma».
«Sono confermate tutte le principali previsioni urbanistiche», ricorda il consigliere Pd Francesco Gelmuzzi che aveva seguito la fase di approvazione del Poc. «Oltre alla riqualificazione dell’area, ci saranno una nuova viabilità, un’ampia piazza, nuove abitazioni compresi alloggi di edilizia residenziale sociale, due parchi attrezzati per complessivi 10mila metri quadri di verde».
Il vecchio edificio su via sant'Ambrogio non sarà demolito ma recuperato e messo a disposizione dell’amministrazione che oltre al piano interrato con la ghiacciaia disporrà di sale al piano terra e al primo piano da mettere a disposizione della frazione.
«Dopo la commissione giovedì prossimo il Piano Urbanistico Attuativo sarà adottato in consiglio comunale - spiega Ivan Alboresi capogruppo di Art. 1 Mdp in consiglio e presidente della commissione ambiente e territorio – così che dopo una fase di partecipazione ed eventuali osservazioni potrà essere approvato entro la fine della legislatura. Nel 2019, presentati i permessi di costruire, potranno iniziare i lavori del primo stralcio che comprende la piazza, un bar, due negozi ed un centro commerciale di vicinato oltre a tutte le opere di urbanizzazione». Completano il primo stralcio anche 5 edifici residenziali comprensivi dei primi alloggi di edilizia residenziale sociale, la riqualificazione dell’immobile lungo via Sant’Ambrogio, la realizzazione di nuovi percorsi ciclabili e il completamento di quelli esistenti che consentiranno di avere una mobilità in grado di collegare tra loro i diversi servizi della frazione. —