Aimag, utile da 17 milioni Differenziata a quota 81%
La presidente Borghi: «Pronti per la gara del gas. Bando previsto a fine anno» Biodigestore a Fossoli. Entro l’anno al via il secondo stralcio della condotta idrica
Utile netto che sfiora i 17 milioni e rimane stabile, valore della produzione pari a 232 milioni, in aumento rispetto al 2016, margine operativo lordo di 50,4 milioni e indebitamento ridotto da 57 a 44 milioni. Si presentano più che in salute il bilanci economici e di sostenibilità del 2017 di Aimag, approvati dall’assemblea dei soci venerdì 29 giugno e presentati ieri mattina dalla presidente Monica Borghi, dal direttore operations Davide De Battisti, insieme alla dirigenza al completo.
LA “GRANDE AIMAG”
La presentazione è stata anche occasione per fare il punto in vista delle prossime, importanti, sfide che attendono il gruppo. Imminente sembra la partecipazione alla gara del gas nell’ambito Modena 1. «Prevediamo che esca il bando tra la fine del 2018 e il 2019 - affermano Borghi e De Battisti - all’uscita del bando si dovrà cercare un partner con cui affrontare la gara». Relativamente alla “grande Aimag”, e a un potenziale “sguardo” verso Sorgea e Geovest come alleati, «i Comuni stanno lavorando ma esistono complessità» aggiunge la presidente. Mentre per quanto riguarda un’eventuale alleanza con la mantovana Tea Borghi spiega che «i rapporti e i contatti sono buoni, così come con Hera».
L’assemblea dei soci, inoltre, ha previsto la distribuzione, il 16 luglio, del 75% dell’utile con un dividendo di 0,10161 euro per azione.
Prosegue a pieno ritmo la sostituzione delle tubature contenenti amianto.
AMIANTO NEI TUBI
«Il primo stralcio - sottolinea De Battisti - finirà entro l’anno: è stata posata rete di distribuzione per due chilometri. Ne sono stati realizzati altri due di ghisa già posati di cui 500 metri già collaudati. Stiamo portando avanti le gare, sia per l’acquisizione dei tubi, sia per la posa, che contiamo di iniziare sempre nel 2018».
Consistenti i ritardi nei pagamenti delle utenze: l’insolvenza dei clienti, dopo le attività di recupero crediti, si attesta allo 0,7% per il gas (tra i 700 e gli 800mila euro), all’1,3/1,4% per l’energia elettrica, all’1% per il servizio idrico (300mila) e al 3,5%/4% per il servizio rifiuti (300mila). Nel bilancio di sostenibilità gli indicatori sociali e ambientali sono sostanzialmente allineati a quelli dello scorso anno: fra i dati principali si nota la percentuale di raccolta differenziata del territorio che supera l’81% (+7% rispetto al 2016) su tutto il territorio servito da Aimag, la percentuale delle perdite idriche al 26,1%, i tempi d’attesa allo sportello e al call center sono migliorati rispetto all’anno precedente, a fronte di un aumento del numero di contatti.
L’azienda impiega 549 persone. Numerosi gli interventi nel campo delle energie rinnovabili: i lavori per la realizzazione del secondo digestore anaerobico per la produzione di biometano nel sito di Massa Finalese termineranno entro il 2018; le attività di estendimento della rete di teleriscaldamento nel centro di Mirandola; la realizzazione di un piccolo impianto in costruzione sul Panaro per produrre energia idroelettrica; la collaborazione per realizzare Medolla 2020, piccolo quartiere industriale all’avanguardia che punta su fibra ottica e a soluzioni smart per aziende; la realizzazione di un terzo biodigestore in programma a Fossoli . —