Gazzetta di Modena

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Un parco giochi per tutti, adesso è realtà

Un parco giochi per tutti, adesso è realtà

Giochi posizionati al “Pertini” in vista dell’inaugurazione di aprile. Tosi: «Non ci saranno più barriere»

17 marzo 2018
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Inaugurerà ufficialmente sabato 7 aprile alle 10.30, il “nuovo” parco Pertini, compreso tra le vie Bollitora interna, Lanfranco e Belgrado, nella zona sud di Carpi. È questa l’area - una delle più grandi dopo quella di via Magazzeno e la più frequentata - che l’amministrazione comunale ha scelto oltre un anno fa affinché diventi il primo parco giochi senza barriere della città: uno spazio accessibile a tutti i bambini, normodotati e portatori di disabilità fisica e/o psichica.

Rimangono gli ultimi dettagli da sistemare - la posa del tappeto anti-trauma e la semina del prato nell’area che è stata oggetto dei lavori - mentre già in questi giorni sono stati posizionati i nuovi giochi dove bambini con abilità e capacità diverse potranno divertirsi insieme e i genitori trovare un luogo sicuro per i loro figli.

Il progetto, finanziato all’interno del Piano degli investimenti, per un importo complessivo di 86500 euro - ha previsto anche la creazione di due nuovi percorsi interni al parco: da qui, si arriva a un’area dotata di altalene con seggiolini di sicurezza utilizzabili anche da persone affette da limitazioni; una struttura ludica con rampa di accesso e scivolo apposita; giochi a molla con appoggi per mani e piedi e schienali speciali di supporto ausiliari.

I giochi presenti fino ad ora, invece, troveranno un nuovo utilizzo: verranno spostati e ricollocati nelle frazioni. A Migliarina, ad esempio, che ormai da due anni soffriva la mancanza di attrezzature adeguate, oltre ai quali nell’area dedicata ora verrà collocata anche una fontana, mentre è previsto anche il collegamento tra le due aree verdi poste su via Migliarina-Budrione, ora sono divise da un canale che verrà chiuso.

«Da tempo la nostra città è particolarmente attenta al tema della disabilità - spiega l’assessore Simone Tosi - La scelta del parco Pertini è stata infatti dettata anche dalla presenza della vicina area scolastica che, tra i suoi progetti più importanti, ha quelli dedicati all’inserimento dei bambini portatori di handicap e al tema dell’inclusività. Oltre alle sue dimensioni e alla sua alta frequentazione, è proprio perché in questo parco la scuola spesso si adopera con i propri alunni, che lo abbiamo scelto».

Con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia - i lavori sarebbero dovuti finire la scorsa estate - questa primavera il parco Pertini avrà il suo primo parco inclusivo. (camma)