L’imprenditore cowboy Enrico Grassi al centro dell’attenzione
Ha strappato più applausi di Farinetti e ha indotto la platea della sala Leonelli a scattare foto a raffica. Del resto, vederlo accanto al patron di System Franco Stefani faceva effetto: nonostante...
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Ha strappato più applausi di Farinetti e ha indotto la platea della sala Leonelli a scattare foto a raffica. Del resto, vederlo accanto al patron di System Franco Stefani faceva effetto: nonostante la presenza di “mister Eataly” Farinetti, è stato l’imprenditore-cowboy Enrico Grassi (nella foto) a catalizzare l’attenzione dei tanti presenti all’evento di ieri in Camera di Commercio. Capelli e baffi alla Hulk Hogan, giacca di pelle con fronzoli tricolore su un corpo tatuato, il presidente di “Elettric 80” ha raccontato la sua storia imprenditoriale, nata a Viano, nel Reggiano. «Ho la fortuna di essere italiano - ha detto, anticipando chi lo credeva americano - e di nascere da una famiglia di contadini». Ma di strada l’imprenditore-cowboy ne ha fatta: guida un’azienda che, grazie ai carrelli elevatori ad alta tecnologia “Laser guided”, ha superato 100 milioni di fatturato.