Fiorano, inaugurata a Spezzano un’opera in bronzo di don Gilli
Due anni fa don Gianni Gilli, spezzanese, oggi co-parroco a Baggiovara, presentò a Fiorano un suo libro e nell'occasione, essendo anche un valente scultore, ebbe dal sindaco la promessa che...
FIORANO. Due anni fa don Gianni Gilli, spezzanese, oggi co-parroco a Baggiovara, presentò a Fiorano un suo libro e nell'occasione, essendo anche un valente scultore, ebbe dal sindaco la promessa che si sarebbe attivato perché una sua statua venisse posta all'ingresso della chiesa parrocchiale di Spezzano.
Ieri quel momento è arrivato e, grazie all'impegno collettivo dell'amministrazione e di diversi munifici finanziatori, la fusione in bronzo della Madonna del passerotto, opera di don Gianni Gilli, è stata scoperta a destra dell'ingresso della chiesa, alla presenza dell'autore, del parroco don Paolo Orlandi e del sindaco Tosi. L'originale in terracotta è alla scuola materna di Baggiovara, ma quest'opera in bronzo è destinata a diventare un punto di riferimento per i credenti spezzanesi. Don Gianni l'ha dedicata in particolare ai bambini sentendo a soli 10 anni un racconto su un passerotto e Gesù ebbe al suo ritorno a casa l'impulso a modellare un uccellino in terracotta. La sua prima opera di sempre, avrebbe poi aspettato trent'anni per mettere di nuovo le mani nella creta. «Vorrei che i bambini che vengono a messa in questa chiesa – ha detto – prendessero come abitudine e tradizione quella di accarezzare il passerotto della scultura. Rappresenta San Giovannino che porta un uccellino ferito e Gesù bambino, il quale lo accoglie nelle sue mani».
Una folla di spezzanesi era presente all'inaugurazione della statua. (g.b.)