il meglio (per me) della mia città
Marco Bertoli e Modena: Tutto il centro... una meraviglia E l’incanto del rosone del Duomo
di MARCO BERTOLI
Marco Bertoli, consulente modenese d’arte presso l’omonimo studio, nel 2009 ne ha aperto uno anche a New York. Da 30 anni mercante d’arte, è specializzato nella pittura e scultura dal XIX secolo alla...
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Marco Bertoli, consulente modenese d’arte presso l’omonimo studio, nel 2009 ne ha aperto uno anche a New York. Da 30 anni mercante d’arte, è specializzato nella pittura e scultura dal XIX secolo alla prima metà del ‘900, ma anche in quelle contemporanee. Di Modena ama l’arte e le ricchezze culturali, dal Duomo al Palazzo Ducali, Ghirlandina, la “Fontana dei Fiumi” di Largo Garibaldi, via Farini e il mercato Albinelli.
1) Il Duomo di Modena. Sono innamorato del suo rosone e della facciata con i bassorilievi di Wiligelmo. Da uomo apprezzo in particolare quello che raffigura la creazione di Eva.
2) La Ghirlandina. La nostra torre campanaria, l’unica altezza in città che ci consenta di vedere il panorama.
3) Palazzo Ducale. In Piazza Roma si respira la storia di Modena, quello che siamo stati grazie agli Estensi. All’interno dell’Accademia si possono ammirare affreschi del pittore modenese Francesco Stringa di notevole pregio.
4) Via Farini. È qui che, prima al numero 4 e poi da due anni al 56, ha sede il mio studio. Ed è qui che venerdì prossimo inaugurerà la mostra, curata da me, “Memories of Serenissima”, fino a pochi giorni fa esposta presso l’Istituto Italiano di Cultura a New York.
5) Galleria Estense. Il busto di Francesco I d’Este del Bernini è qualcosa di unico, che mi emoziona sempre ogni volta che lo vedo e che non mi stancherei mai di guardare.
6) Il mercato coperto di via Albinelli. Con i suoi colori e i suoi profumi, mi piacere andare il sabato mattina a fare la spesa con i miei figli, senza dimenticare di ammirare la fanciulla del Graziosi.
7) Largo Garibaldi. Sono innamorato del Graziosi e la Fontana dei Fiumi è qualcosa di unico, senza dimenticare il bagno che da ragazzo, insieme ai miei amici, vi abbiamo fatto per festeggiare la vittoria dei mondiali di calcio dell’82.
8) Portico del Collegio. I nostri meravigliosi portici, che ho percorso tante volte da ragazzo facendo la classica passeggiata del sabato pomeriggio.
9) Giardini Ducali. Un angolo verde in città che, grazie alla Palazzina Vigarani, hanno anche un fascino storico artistico.
10) Piazza San Francesco. In questa piazzetta possiamo ammirare un’altra scultura del Graziosi, inoltre è la piazza che conserva il ricordo del ristorante Fini, dove portavo spesso i miei clienti dopo le inaugurazioni: per tanti anni il ristorante migliore di Modena, che adesso è stato sostituito da La Francescana, ancora lì vicino.
1) Il Duomo di Modena. Sono innamorato del suo rosone e della facciata con i bassorilievi di Wiligelmo. Da uomo apprezzo in particolare quello che raffigura la creazione di Eva.
2) La Ghirlandina. La nostra torre campanaria, l’unica altezza in città che ci consenta di vedere il panorama.
3) Palazzo Ducale. In Piazza Roma si respira la storia di Modena, quello che siamo stati grazie agli Estensi. All’interno dell’Accademia si possono ammirare affreschi del pittore modenese Francesco Stringa di notevole pregio.
4) Via Farini. È qui che, prima al numero 4 e poi da due anni al 56, ha sede il mio studio. Ed è qui che venerdì prossimo inaugurerà la mostra, curata da me, “Memories of Serenissima”, fino a pochi giorni fa esposta presso l’Istituto Italiano di Cultura a New York.
5) Galleria Estense. Il busto di Francesco I d’Este del Bernini è qualcosa di unico, che mi emoziona sempre ogni volta che lo vedo e che non mi stancherei mai di guardare.
6) Il mercato coperto di via Albinelli. Con i suoi colori e i suoi profumi, mi piacere andare il sabato mattina a fare la spesa con i miei figli, senza dimenticare di ammirare la fanciulla del Graziosi.
7) Largo Garibaldi. Sono innamorato del Graziosi e la Fontana dei Fiumi è qualcosa di unico, senza dimenticare il bagno che da ragazzo, insieme ai miei amici, vi abbiamo fatto per festeggiare la vittoria dei mondiali di calcio dell’82.
8) Portico del Collegio. I nostri meravigliosi portici, che ho percorso tante volte da ragazzo facendo la classica passeggiata del sabato pomeriggio.
9) Giardini Ducali. Un angolo verde in città che, grazie alla Palazzina Vigarani, hanno anche un fascino storico artistico.
10) Piazza San Francesco. In questa piazzetta possiamo ammirare un’altra scultura del Graziosi, inoltre è la piazza che conserva il ricordo del ristorante Fini, dove portavo spesso i miei clienti dopo le inaugurazioni: per tanti anni il ristorante migliore di Modena, che adesso è stato sostituito da La Francescana, ancora lì vicino.