Gazzetta di Modena

MIRANDOLA.  L""inferno" si è scatenato intornotra l'una e le tre di notte quando una tromba d'aria ha iniziato a spazzare la zona della Bassa. Pioggia,un po' di grandine, ma soprattutto un vento fortissimo hanno sradicato numerosi alberi, spezzato rami e fatto volare oggetti. Non si segnalano persone ferite, ma i danni, come purtroppo sempre accade in questi casi, non mancano.

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I comuni maggiormente colpiti sono quelli di Mirandola,  e in parte anche nei dintorni di Finale e San Felice. Ma è soprattuto a Mirandola che la furia dl vento ha lasciato i segni del suo passaggio. In pariticolare il lungo viale alberato di viale Gramsci ha visto le piante spezzate e fatte cadere.

Si tratta soprattutto di danni provocati dagli alberi, compresi grossi platani, che sono stati sradicati e piegati dalla forza del vento cadendo sulla strada, sulle auto e su edifici.

Nel dettaglio i danni maggiori sono stati nella parte Est, e nelle frazioni di Quarantoli, Gavello e San Martino. Il Comune ha annunciato che chiederà lo stato di calamità naturale.

A San Felice un olmo di oltre 30 metri è caduto tra due case. Solo il caso ha voluto che l'olmo non finisse sopra l'una o l'altra casa. Non bene è andata all'auto che era parcheggiata sotto. Alberi caduti in varie zone della campagna. Qualch danno anche nelal zona dela sagra di San Biagio di San Felice, ma il programma sarà rispettato.

Le raffiche di vento hanno riguardato anche il comune di San Felice sul Panaro. Molto numerosi gli interventi richiesti ai vigili del fuoco. Sono intervenute sul territorio anche la Protezione Civile e la polizia municipale

Con il passare dell ore si fa sempre più pesante il bilancio della tromba d'aria che si è abbattuta nella Bassa modenese, in particolare nella zona di Mirandola. Nel dettaglio i danni maggiori sono stati nella parte Est, e nelle frazioni di Quarantoli, Gavello e San Martino. Il Comune ha annunciato che chiederà lo stato di calamità naturale.

A San Felice un olmo di oltre 30 metri è caduto tra due case. Solo il caso ha voluto che l'olmo non finisse sopra l'una o l'altra casa. Non è andata all'auto che era parcheggiata sotto e che è stata schiacciata. Alberi sono poi caduti in varie zone della campagna. Qualche danno anche nella zona della sagra di San Biagio di San Felice, ma il programma sarà rispettato.

Infine non mancano le sengalazioni di qualche danno alle culture, soprattutto nei frutteti dove in questo periodo gli alberi sono pieni di frutti pronti per la raccolta.

PROBLEMI ALLA VIABILITA' La tromba d'aria che ha colpito l'area nord del territorio provinciale nella notte tra giovedì 18 e venerdì 19 agosto ha provocato danni anche lungo la viabilità provinciale. I tecnici della Provincia sono intervenuti vicino a Quarantoli, nel comune di Mirandola, a causa della caduta di tre alberi lungo la strada provinciale 7 che sono stati rimossi dai Vigili del fuoco; la strada è rimasta chiusa diverse ore, fino al primo mattino, per completare le operazioni; la caduta ha interessato anche alcune abitazioni private con danni alle recinzioni sulle quali sono in corso le verifiche dei tecnici della Provincia. Vicino a Canaletto, inoltre, tra Massa finalese e Finale Emilia, lungo la strada provinciale 468, un platano è stato spezzato dal forte vento nei pressi dell'incrocio dell'ex zuccherificio; in questo caso le operazioni di sgombero sono tuttora in corso ma la circolazione avviene regolarmente.