Gazzetta di Modena

Viale Monte Kosica, il sottopasso si farà? Chi eseguirà i lavori? A domandarlo è Marco Rabboni, consigliere del Movimento 5 Stelle. I pentastellati hanno presentano un’interrogazione sul tema. La base di partenza citata dal gruppo è una convenzione urbanistica del 2007. Nel testo, all’articolo 10, figura la realizzazione di un sottopassaggio pedonale ciclabile di attraversamento della strada. C’è dell’altro: figurano sia sistemi di risalita sia opere di raccordo con i percorsi esistenti e lo spostamento di servizi. I lavori, dell’importo di 1,2 milioni di euro, possono essere eseguiti dal Comune o da un soggetto attuatore. La convenzione ha durata di dieci anni dall’entrata in vigore del Piano urbanistico attuativo. «Stanno scadendo i termini della convenzione - hanno spiegato dal M5S - e presumibilmente il soggetto attuatore non provvederà, entro la scadenza degli stessi, a svolgere le opere previste nel piano, tra cui il sottopasso pedonale-ciclabile. L’attraversamento potrebbe permettere di creare un ottimo collegamento ciclo-pedonale fra la parte nord e il centro della città». Ecco tre domande per il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e la Giunta. «Nel caso il Comune esercitasse la facoltà di eseguire direttamente il sottopasso di attraversamento di Viale Monte Kosica - hanno chiesto i pentastellati - il soggetto attuatore sarebbe obbligato a versare l’importo di 1.200.000 euro al Comune? Scaduti i termini della convenzione, il soggetto attuatore non sarebbe più obbligato a versare tale cifra nel caso si decidesse di eseguire tale opera? L’amministrazione intende eseguire direttamente l’opera prima della scadenza dei termini?». (g.f.)