L'ultimo saluto al critico Alberto Agazzani
I funerali a Reggio per il 48enne che si è tolto la vita dopo essere rimasto coinvolto in un drammatico incidente
MODENA Alberto Agazzani, 48 anni, noto critico d'arte reggiano e molto conosciuto negli ambienti artistici modenesi, è morto nelle scorse ore e giovedì si terranno i funerali. Si è tolto la vita nella sua abitazione di via Farini, in centro. Il corpo è stato trovato da un'amica che, come ogni mattina, si recava a casa sua per stargli vicino e aiutarlo nelle faccende domestiche.
Il 23 luglio scorso, Agazzani era rimasto vittima di un gravissimo incidente stradale. Era da poco passata la mezzanotte quando il critico, arrivato a bordo del suo scooter all'altezza del civico 5 di via Settembrini, poco dopo la rotonda di via Davoli, era finito fuori strada, contro il cordolo al margine della carreggiata. Una volta immobilizzato, era stato trasportato d’urgenza all’ospedale Santa Maria Nuova. Qui, confermata la gravità delle sue condizioni, i medici avevano disposto il ricovero nel reparto Rianimazione all'ospedale Maggiore di Parma. Sbalzato sull’asfalto aveva riportato importanti ematomi alla testa.
Da subito, gli amici di tutti i giorni si erano stretti a lui, cercando in tutti i modi di fargli arrivare il loro affetto e la loro vicinanza, nonostante Agazzani fosse in uno stato di coma indotto. E da subito hanno preso in carico i suoi amati gatti, rimasti soli nel suo appartamento cittadino. Il trasferimento da Parma a Reggio e poi all’ospedale San Sebastiano di Correggio, specializzato, per intraprendere il cammino della riabilitazione.
Dopo il nulla osta arrivato dalla Procura, sono stati fissati per giovedì mattina, alle 9 in duomo, i funerali di Alberto Agazzani.