Gazzetta di Modena

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Modena, giro di vite nelle discoteche

Modena, giro di vite nelle discoteche

Il prefetto, su indicazione del Ministero dell'Interno disponde serie di accurati controlli in tutti i locali della provincia

13 agosto 2015
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MODENA. Giro di vite in arrivo sulle discoteche di Modena. Dopo i "gravi episodi, anche mortali", che hanno visto come sfortunati protagonisti i giovani che in discoteca hanno assunto stupefacenti o bevuto troppo, il prefetto di modena, Michele Di Bari, anche in applicazione della direttiva del ministro dell'interno, ha disposto "un mirato programma di verifiche e controlli".

Saranno passate al setaccio le discoteche e i locali di pubblico intrattenimento della provincia. La decisione è stata presa dopo una riunione tra i vertici delle forze di polizia "da cui è scaturita una specifica sollecitazione affinchè vengano sottoposte a scrupolosi e ripetuti accertamenti le singole strutture, per garantire- specifica la prefettura- il rispetto delle modalità di conduzione" dei locali da parte dei gestori, soprattutto rispetto a limiti di capienza, orari di chiusura, eventuale presenza di "sostanze psicotrope" o spacciatori, ma anche per evitare che sia aggirato il divieto di vendita di alcolici ai minori.

Nella tornata di controlli, "decisivo sarà anche il ruolo delle polizie municipali" per i controlli rispetto alle norme del commercio e dei pubblici esercizi e per far rispettare il codice della strada soprattutto in tema di "repressione di comportamenti a rischio, come, in particolare, la guida sotto effetto di alcol o di sostanze stupefacenti". Inoltre è stata programmata una "capillare azione" della commissione provinciale di vigilanza sui locali di oubblico spettacolo, perchè vengano "effettuati specifici sopralluoghi orientati ad accertare le condizioni strutturali e di agibilità dei singoli locali e la pedissequa sussistenza dei requisiti di natura tecnica previsti"