La primavera in stile “hippy chic” firmata Maria Vittoria Atelier
Presentata la nuova collezione della stilista modenese che si ispira all’energia degli anni Settanta «Una serie di proposte in cui la camicia è protagonista. Un capo capace di illuminare qualsiasi donna»
Un atelier completamente rinnovato, una collezione dedicata in gran parte al suo grande amore: la camicia.
Maria Vittoria Severi ha presentato con un party lungo tre giorni, la sua nuova primavera-estate.
In un moderno angolo fiorito curato da Settedifiori, tra tazze da té in fine ceramica, alzatine piene di ogni ben di Dio preparato da Riso&Risa, centrifugati, succhi naturali e calici di champagne, le clienti affezionate e le new entry richiamate dal passaparola e dal bellissimo lavoro svolto dalla stilista e da Latte+ sui social, hanno potuto scegliere quale modello farsi fare su misura per la prossima bella stagione.
Infatti le creazioni di Maria Vittoria sono esclusivamente realizzate "bespoke", modellate sul corpo della richiedente, in modo che sia l'abito ad adattarsi alle forme e non viceversa. Un qualcosa di particolare e indubbiamente interessante.
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«Per questa collezione ho preferito concentrarmi maggiormente sulla camicia - racconta la designer modenese - perché, come ho sempre pensato, se una donna indossa una camicia importante, bastano un paio di jeans e un sandalo è già perfetta così».
L'ispirazione nel creare questa nuova raccolta di abiti è rivolta all'energia degli anni '70, a quello spirito di libertà che li ha caratterizzati. Ecco quindi delicati petali di fiori ricamati ton sur ton, su impalpabili tunichette di chiffon con pettorine bordate da discrete ruches o decorate con intarsi e trafori.
Oppure fantasie ricavate da metrature di fili di seta morbidissimi al tatto, ad effetto pesca, disponibili solo per poche unità per ribadire l'unicità del prodotto.
La mussolina di cotone fresca e preziosa al contempo, è protagonista di camicie che possono allungarsi fino a diventare abitini o veri e propri vestiti, adatti ad ogni età e ad ogni corporatura.
Pezzo richiestissimo della collezione?
Il top da indossare come un grembiule stile impero, annodato sotto le scapole, da abbinare ai pantaloni, come abbiamo visto sul tappeto rosso degli Oscar.
A fare da pendant alle creazioni di Maria Vittoria, come da alcune stagione ad oggi, i gioielli opere d'arte di "Comediluce" creati da Letizia Piani e Chiari Tagliazucchi.
La novità di questa stagione sono le catene rodiate che donano un tocco un po' rock e contemporaneo a queste creazioni di ispirazione vittoriana composte da un cameo in ceramica, pietre dure semi preziose, grani e granate, cordoncini in cuoio.
La particolarità sono gli aforismi dei poeti incisi sul retro dei medaglioni in ceramica stampata con fantasie di ispirazione orientale.
La collezione è particolarmente intimista perché dedicata ai 18 anni di Teresa, la figlia di Letizia, ora negli Stati Uniti per motivi di studio. I gioielli "Comediluce" sono disponibili presso la boutique di Giorgio Montorsi in via Emilia, da Raimondi a Carpi, da Liberty Store a Guastalla.
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