Gazzetta di Modena

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Cent’anni con le suore di Maria Ausiliatrice

Cent’anni con le suore di Maria Ausiliatrice

Formigine. A Casinalbo due giorni di celebrazioni. Una storia che ha coinvolto generazioni di famiglie

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FORMIGINE. Omaggio a un secolo di storia. Alle 19.30 di domani la parrocchia della Beata Vergine Assunta di Casinalbo inaugura la mostra “Centenario delle Figlie di Maria Ausiliatrice”, aperta fino al primo novembre. A seguire sarà presentato il libro “Il dono che non scordiamo”, sintesi di storia, ricordi e testimonianze per i cento anni dall’arrivo del corpo religioso. Sono state presenti nella frazione fino al 2005, affidandosi a Maria Ausiliatrice, alla Divina Provvidenza e ai metodi di educazione “preventiva” di San Giovanni Bosco. «In questo quasi secolo - dichiara il parroco di Casinalbo, don Fabio Bellentani - sono state sicuro riferimento per un’educazione religiosa, civile e professionale per i nostri bambini e i nostri giovani. Una storia che ha segnato e trasformato la nostra frazione e che ha portato molte persone a una vita migliore. Oggi le Figlie di Maria Ausiliatrice non sono più con noi, ma rimane certamente il ricordo e la riconoscenza a ciascuna di loro e alla famiglia salesiana in generale, per altro presente ancora oggi in parrocchia con l’associazione delle ex allieve e dei salesiani cooperatori. Il nostro impegno a continuare a far crescere quello che hanno piantato e coltivato per prime perché prosegua, anche in forme nuove, a produrre frutti di bene. La scuola dell’infanzia, l’oratorio, la polisportiva giovanile salesiana sono tre realtà nate e cresciute grazie alle suore, ma che ora possono continuare a crescere solo con noi». «È un momento importante non solo per Casinalbo ma per tutto il Comune - sottolinea il sindaco Maria Costi - il mio invito è di partecipare alle celebrazioni che aiuteranno a conoscere meglio un rapporto di collaborazione che tanti frutti ha regalato nel corso di questi lunghi anni». Domenica il pranzo con suore che hanno vissuto a Casinalbo (prenotazione obbligatoria entro domani allo 059 550352).

Gabriele Farina