Gazzetta di Modena

Domani nelle piazze dell'Emilia-Romagna si celebra la prima giornata della Cittadinanza Solidale: “Anche tu! Cittadino solidale” è lo slogan dell'iniziativa. «L’obbiettivo è sostenere anche a Modena, come in altre piazze della regione, esperienze di partecipazione solidale per valorizzare le varie forme di volontariato e le tante esperienze presenti nei territori - spiega la presidente dell'Associazione Servizi per il Volontariato di Modena, Emanuela Carta - Si cercherà così di aumentare il numero di persone che dedicano parte del loro tempo ad attività di volontariato, dall’impegno sociale e il servizio alle persone, la promozione culturale, la tutela ambientale e la partecipazione civica. Questa giornata ci ricorda che possiamo usare al meglio le nostre capacità utilizzando parte del nostro tempo per incontrare l'altro e avere cura dei luoghi e dei beni della comunità».

Ci sarà spazio per tutti dunque, scegliendo le proposte e l'ambito in cui impegnarsi.

«Nessuno deve sentirsi escluso: politici, imprenditori, studenti, chiunque - afferma il vicesindaco Gianpietro Cavazza - Un'ora di volontariato al giorno toglie la noia di torno! Modena è una realtà ricca di esperienze positive e sarebbe bello che aumentasse la capacità delle associazioni di lavorare assieme». In questa giornata il mondo del volontariato e della solidarietà si farà conoscere ai cittadini: «È necessario ricordare le numerose attività portate avanti dal terzo settore, soprattutto quelle legate ai servizi alla persona» precisa Albano Dugoni, portavoce Forum Terzo Settore di Modena.

Tante le attività organizzate nel Modenese: tra queste, in piazza Matteotti dalle 16 saranno presenti Auser, Alice, G.P. Vecchi, Insieme a noi, Amafuoridalbuio, Parkinson Modena, La nuova alba, Avo, Carcere Città, Associazione Italiana Huntington, Avis, Anteas, Non da soli in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato.

L’assessorato con delega al volontariato del Comune e Copresc organizzano la quinta edizione della Giornata dell'Attenzione: «Ci sarà un flash mob in piazza con la costruzione di un muro di cartone decorato dagli studenti del Venturi - spiega Renata Ferrari, presidente Alice - Per tutto il pomeriggio, lettura di brani sul tema dello stigma intervallati con musiche eseguite da alcuni studenti dell'Orazio Vecchi, una sorpresa finale e il punto informativo sul volontariato».