Gazzetta di Modena

Sporcizia, incuria, uso improprio degli spazi: questi alcuni oltraggi subiti nei giorni scorsi dal Cortile delle Stele. A denunciare i vandalismi è la Fondazione Fossoli, che ha affisso alcuni avvisi, in sette lingue, nelle bacheche all’interno del Museo per rimarcare il significato del luogo identitario. Il Cortile deve rimanere uno spazio aperto - spiegano in via Rovighi - e tutte le istituzioni dovrebbero sentirsi investite della sua tutela. Tra l’altro i luoghi della Memoria continuano ad attrarre visitatori. Nel week-end sono stati oltre un centinaio i visitatori tra Campo di Fossoli e Museo al Deportato e 500 le persone che hanno visitato la ex Sinagoga.