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Il Mulino si prende la Spada dei Contrari

Il Mulino si prende la Spada dei Contrari

Savignano. La contrada trionfa di un punto dopo 14 anni di astinenza, lo “spadino” a Doccia

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SAVIGNANO. La Contrada del Mulino trionfa alla ventiquattresima edizione della Lotta per la Spada dei Contrari, conquistando nell’ ormai lunga storia di questa manifestazione il suo nono successo, dopo ben 14 anni di astinenza. In un borgo medievale di Savignano che per due giorni è stato gremito all’inverosimile, con un’altissima partecipazione di giovani, l’urlo verde di Mulino (il verde è il colore che contraddistingue la Contrada mulinese) si alza al cielo verso le 19,30 di ieri, quando dopo l’ultimo gioco, la sempre imprevedibile “sarabanda”, viene ribaltato il risultato che molti si aspettavano (cioè la vittoria della Contrada Garofano) e, di appena una lunghezza, vince appunto il Mulino.

La classifica finale dei giochi tra le Contrade dirà Mulino punti 41, Garofano 40, Doccia 39, Formica 38, Castello 34 e Magazzino 22.

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Nell’albo d’oro delle vittorie, Mulino raccoglie il testimone da Formica, che sempre a sorpresa rispetto alle previsioni della vigilia aveva conquistato la vittoria nell’edizione dello scorso anno. Grandissima la soddisfazione del capitano della Contrada vincitrice, Luca Manfredini detto Manfri, che ha commentato: “Dopo 14 anni senza vittorie l’emozione è davvero grande. Altre contrade erano più forti, ma noi abbiamo avuto il cuore più grande. Abbiamo saputo tirare fuori il carattere della squadra nel momento giusto.

È stata una delle edizioni della spada più belle e più equilibrate. Alla fine, noi stessi siamo stati il nostro miracolo”. Prima dell’assegnazione della Spada dei Contrari anche i bambini delle diverse contrade si sono sfidati tra loro.

A vincere lo “Spadino” è stata la contrada di Doccia con 33 punti, seguita da Castello con 31, Garofano con 30, Mulino con 26, Magazzino con 19 e Formica con 16. Giochi a parte, la questa edizione della Spada dei Contrari ha raccolto grande soddisfazione e consensi anche tra gli organizzatori, che hanno visto il borgo di Savignano letteralmente preso d’assalto da migliaia di visitatori.

Mauro Aldrovandi, responsabile dell’associazione Borgo Castello onlus (l’associazione organizzatrice della festa) ha commentato soddisfatto la manifestazione

«L’edizione di quest’anno è stata eccezionale. Ci ha fatto molto piacere vedere tantissimi giovani under 30, specialmente nella serata di sabato, che hanno affollato le vie del borgo. Una bella speranza anche in prospettiva del ricambio generazionale per il prosieguo di questa manifestazione». (m.ped.)