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Moda: sfila l’energia giovane di Blugirl

di Maria Vittoria Melchioni
Moda: sfila l’energia giovane di Blugirl

In passerella a Milano la collezione di Anna Molinari. Tarabini: la crisi si sente, per Blufin niente Borsa

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Il vento dell'indipendenza soffia dalla Scozia, passa dall'Ucraina e arriva sulle passerelle milanesi, in modo più romantico però.

Portatrice di questa ondata di energia liberatoria la collezione Blugirl Primavera Estate 2015 che ha sfilato ieri pomeriggio a Milano. Anna Molinari per la sua linea giovane, si è ispirata alle atmosfere dei festival come Glastonbury in Gran Bretagna e Coachella in California. Un mix & match irriverente e istintivo, nel quale passato e presente, vintage e metropolitano, militarismi e delicatezze si mescolano in una scrittura di stile libera e personale.

Le modelle hanno tra i capelli coroncine di fiori come novelle muse rock. Corto, lungo, romantico a corolla, esotico come un caftano, mistico come una tunica, l'abito Blugirl percorre un viaggio a doppio senso tra il vintage e il metropolitano 2.0. I giubbottini di jeans sono ricamati o sdruciti, i bomber scintillano di paillette. Il sangallo è proposto in un'insolita versione nera che nulla però ha di drammatico.

Sono gli accessori a definire il mood, stemperando ogni preziosità con assertivo pragmatismo: boot di cuoio used, zaini e tracolle, perché la convivialità all’aria aperta richiede resistenza.

Tra echi di leggerezza e libertà, a ricordare che la moda è un business fondamentale per l'Italia e per la nostra regione, arriva la voce di Gianguido Tarabini, che ai microfoni di Class Tv, ha ribadito quando il gruppo Blufin punti ad un prodotto al 100% Made in Italy, con una forte componente artigianale, proprio per aiutare l'Italia ad uscire da questo impasse. Il manager ha onestamente ammesso che il 2014 poteva andare molto meglio e che la crisi internazionale che ha coinvolto Ucraina, Russia e i Paesi dell’Unione Europea non ha aiutato sicuramente ricordando che i mercati di queste nazioni rappresentano il 20% del fatturato di Blufin. Tarabini esclude quindi una quotazione in borsa per il suo gruppo.