Ospedale, sindacati soddisfatti
«La Casa della Salute è un piano credibile, i 7 milioni aiuteranno»
CASTELFRANCO. «Dopo anni di tentennamenti sul futuro dell’ospedale, finalmente si arriva ad un credibile sbocco». Ecco la conclusione dei sindacati Cgil, Cisl e Uil. «Il progetto di trasformare il Regina Margherita in una Casa della Salute di grandi dimensioni (ma col mantenimento del punto di primo intervento e dei posti letto di medicina e di lungodegenza ai quali si aggiungono, finalmente, i posti letto dedicati all’hospice) può divenire un’ipotesi concreta e rispondente alle reali esigenze del territorio. L’investimento di 7 milioni di euro da parte dell’Ausl è un tassello indispensabile e non scontato per l'adeguamento della struttura che i sindacati salutano molto positivamente. Ora bisognerà presidiare il progetto perché i servizi offerti siano efficienti ed integrati il più possibile con la rete di assistenza domiciliare e il lavoro dei medici di famiglia. Per realizzare questo obiettivo sarà indispensabile continuare ad investire anche sulle competenze del personale per fare in modo che siano sempre più adeguate alle esigenze di salvaguardia della salute dei cittadini del distretto di Castelfranco. I sindacati ritengono, inoltre, che il progetto vada meglio contestualizzato, attraverso un confronto costruttivo». (m.ped.)