Gazzetta di Modena

CASTELFRANCO. Sarà il presidente di Palatipico Pierluigi Sciolette il 33° personaggio di spicco che impersonerà il mitico oste, inventore del tortellino, in occasione dell'annuale sagra che si terrà dall'8 al 14 settembre.

Sciolette ha iniziato la sua carriera di enologo nel 1964 proprio a Castelfranco presso la cantina cooperativa a quel tempo associata a Civ, il consorzio interprovinciale di vini. Il percorso lavorativo procede all'interno del consorzio fino a giungere alla nomina di presidente, carica che ricoprirà per 22 anni. In seguito un'altra presidenza quella del gruppo Coltiva, consorzio di commercializzazione di vini, nel quale Sciolette ricopre anche il ruolo di amministratore delegato. Dopo l'impegno con Coltiva, un'altra prestigiosa nomina a presidente arriva per il futuro oste, quella del Consorzio tutela del lambrusco di Modena e del consorzio Marchio Storico dei lambruschi modenesi. Carica che Sciolette ricopre tuttora.

Nel 2010 inizia "Piacere Modena" un progetto di valorizzazione dei prodotti modenesi a "denominazione di origine". E proprio da questo progetto prendono vita sia la Fondazione agroalimentare modenese che la società Palatipico, di cui non poteva che non avere la presidenza. A questa carriera super titolata, di recente si è aggiunta un'altra nomina al top ed è quella della presidenza dell'Enoteca regionale Emilia Romagna, ente di promozione e servizi delle aziende enologiche regionali. Ora bisognerà vedere come se la caverà con il matterello e soprattutto quanto verrà affascinato dalla sua dama, la cui identità verrà svelata solamente l'11 settembre durante la tradizionale "Cena degli Osti" al Castello di Panzano. I primi rumors vogliono che sia una splendida fanciulla 22enne con una brillante carriera già avviata.

Maria Vittoria Melchioni