Gazzetta di Modena

CASTELFRANCO. «Presto i castelfranchesi, e non solo, saranno obbligati a sostenere un altro balzello». A dirlo è Cristina Girotti Zirotti, capogruppo della Lega. «Hera sta recapitando agli utenti una missiva con cui annuncia che da novembre le forniture di gas, acqua ed energia elettrica non saranno più fatturate ogni bimestre, bensì mensilmente. Le spese postali o commissioni bancarie raddoppieranno. E che dire delle lunghe code agli uffici postali o nelle banche? Hera giustificato tale decisione “nell'ottica di miglioramento del servizio dedicato ai propri clienti distribuendo in modo più omogeneo nell'arco dell'anno la spesa per il consumo di gas”. Ma non è che Hera voglia invece fare cassa visto che disporrebbe, in tal modo, di liquidità quasi immediata? Atteso che il Comune di Castelfranco è socio di Hera per il tramite di Hsst, sarebbe interessante sapere se tale scelta sia stata condivisa dal sindaco al quale abbiamo chiesto di destinare i dividendi percepiti da Hera (598.567 euro nel 2011, 645.525 nel 2012 e 692.214 nel 2013) a parziale copertura del costo dei servizi forniti. Ma la Giunta neppure è stata in grado di individuare a chi fossero ascrivibili gli insoluti».