L’ultimo addio con abbraccio e una lacrima Le fidanzate arriveranno solo di domenica
«Addio mia bella addio» cantavano i volontari delle guerre del Risorgimento ma anche per i giovani che varcano i portoni dell’Accademia la nostalgia per gli affetti di casa e l’amore per le fidanzate...
«Addio mia bella addio» cantavano i volontari delle guerre del Risorgimento ma anche per i giovani che varcano i portoni dell’Accademia la nostalgia per gli affetti di casa e l’amore per le fidanzate (o fidanzati) si fa sentire. D’ora innanzi niente più gita domenicale, nè serata con gli amici, nè discoteca, palestra o pizza in compagnia. Sino alle vacanze di Natale restano giusto le domeniche e i fine settimana. Quanto a dormir fuori non se ne parla neanche; e poi ci sono 500 o 1200 km per raggiungerle o farsi raggiungere. E guai a lasciarsi distrarre dagli affetti: sarebbe considerato poco professionale e per chi segue i ricordi anzichè le lezioni è pronto il catenaccio, la sospensione dell’uscita serale. Nei casi più gravi c’è l’obbligo imposto di ore supplementari di studio, anche se temperate dall’ausilio di tutori più anziani che aiutano con incoraggiamento e ripetizioni.