Il gavettone anti-sla per il sindaco Costi
Il primo cittadino accetta la sfida con ironia e dedica il gesto a «un amico che lottò contro la malattia»
FORMIGINE. Doccia fredda per il sindaco. Maria Costi non si è sottratta al “gavettone” lanciato in questi giorni in nome della lotta contro la sclerosi laterale amiotrofica. «Ho partecipato alla Als Ice Bucket Challenge - ha scritto il primo cittadino sulla sua pagina Facebook - e farò una donazione all’associazione». Si tratta dell’ALS, Association del Massachusetts, che ha già raccolto oltre 53,3 milioni di dollari. Merito delle sfida delle docce gelate? Anche. Numerose persone del mondo dello spettacolo hanno dato l’esempio, mettendo mano a secchio e portafoglio. Negli Stati Uniti lo stesso presidente Barack Obama, che pur ha rifiutato di sottoporsi alla “secchiata”, ha contribuito con una donazione. Non si sono sottratti al gelo dell’acqua né George W. Bush né il premier italiano Matteo Renzi. L’ex sindaco di Firenze si è sottoposto venerdì alla prova. Indossava una camicia azzurra e ha nominato per proseguire la catena anche l’ex campione della Fiorentina Roberto Baggio. Il regolamento della sfida, infatti, prevede che il video sia messo in evidenza su almeno un social network e che poi si dia l’incarico di fare altrettanto ad almeno un successore. Il tempo per accettare la sfida è di ventiquattro ore e il meccanismo ricorda quello delle tanto “temute” catene di Sant’Antonio che un tempo impazzavano in rete. I partecipanti, specialmente i vip, hanno ricevuto apprezzamenti e critiche da parte dei follower. C’è stato chi ha definito l’iniziativa una “buffonata”, chi teme che i soldi raccolti non siano davvero utilizzati per quanto promesso e chi ne apprezza l’aspetto ludico e la finalità benefica. Maria Costi ha dedicato il gesto a un amico «che ha lottato con coraggio quotidianamente e per anni con la sua malattia e mi ha dato consigli di vita».
Gabriele Farina