Gazzetta di Modena

FIORANO. Sarà la cooperativa La Lumaca a occuparsi del nuovo progetto multimediale “Biodiversità da gustare”, che renderà altamente interattiva la Riserva delle Salse di Nirano. Postazioni multimediali aiuteranno i visitatori a riconoscere e conoscere essenze, specie e peculiarità della riserva e entrambi i centri visite, Ca’ Rossa e Ca’ tassi, saranno inoltre dotati di collegamento wi fi libero per i visitatori.

Il progetto è stato approvato nel febbraio scorso e sottoposto alla Regione Emilia Romagna, che lo ha finanziato con circa 25mila euro, la cifra che verrà approssimativamente utilizzata per l’allestimento della coop ambientale che si è aggiudicata l'incarico.

L’ultimazione è prevista per il prossimo 30 novembre, ma parte del sistema, in particolare il wi fi, potrebbe già funzionare nelle settimane precedenti. L’obiettivo del progetto Biodiversità da gustare è di rendere più accessibile e interessante il racconto di queste unicità della Riserva, tramite un approccio multimediale.

Nell’ecomuseo di Ca' Rossa verranno installate postazioni multimediali che conterranno la raccolta fotografica e documentazioni audio sulla cultura contadina; informazioni sulla biodiversità tutelata presso il campo catalogo; un volo virtuale sulla riserva delle Salse di Nirano; un sistema multisensoriale che coinvolga i cinque sensi attraverso cui conoscere meglio alcune eccellenze della riserva quali la mela campanina o l’ulivo e altre. La Riserva naturale delle Salse di Nirano è stata nel 2013 meta di oltre 70mila visitatori e di tante scolaresche. Numeri che in proiezione sono già destinati ad essere superati nel 2014: con queste innovazioni le occasioni di apprendimento e i motivi per visitare questo sito unico in regione si moltiplicheranno ancora.