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Al top in Italia 5 Comuni del Modenese

di Serena Arbizzi
Al top in Italia 5 Comuni del Modenese

Secondo il Centro Studi Sintesi Castelnuovo, Campogalliano, Castelvetro, Maranello e Fiorano tra i 176 borghi più felici

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Castelnuovo, Campogalliano, Castelvetro, Maranello e Fiorano: sono questi i cinque Comuni che compongono la rappresentanza modenese della classifica “borghi felici” redatta dal Centro Studi Sintesi. Per stilare la classifica sono stati utilizzati 48 indicatori di Benessere Interno Lordo (Bil), parametri che misurano la qualità della vita, e i cinque Comuni modenesi hanno riportato brillanti risultati. Questo ha fatto sì che fossero inclusi nella classifica finale, elaborata dopo due fasi di lavoro, che raggruppa i primi 176 Comuni sugli oltre 8mila italiani. «Non si può che essere contenti di questo risultato - commenta il sindaco Carlo Bruzzi, di Castelnuovo, che si è piazzato al 20° posto - ci aiutano il livello dimensionale, la posizione geografica a ridosso delle colline e a dei grandi centri, la presenza di verde pubblico (500mila metri quadri), di impianti sportivi, istruzione, presenza di un distretto europeo della lavorazione delle carni suine su cui la crisi ha avuto effetti meno devastanti rispetto ad altri settori economici. La prima reazione, quindi, è di riconoscenza per tutti i castelnovesi e ora il problema è mantenere questa qualità di servizi e infrastrutture, visto che, a livello di finanza locale, si fa l’impossibile per penalizzare i Comuni virtuosi come il nostro». Anche Paola Guerzoni, primo cittadino di Campogalliano (al 22° posto) è entusiasta. «Nel nostro paese c’è un buon mix delle componenti e dei parametri che determinano una buona qualità della vita e in questo i distretti produttivi occupano un ruolo importante – spiega il sindaco della città della bilancia - La presenza in questa classifica è una grande soddisfazione». Spostandosi a Castelvetro (31° classificato), il sindaco Fabio Franceschini non manca di elogiare l’aspetto urbano del suo Comune, incastonato nella cinta muraria «con un territorio circostante vocato alla coltivazione della vite. Inoltre abbiamo una grande impresa, come il Gruppo Cremonini, da 3 miliardi e mezzo di ricavi all’anno a testimonianza del forte tessuto industriale. Ora la priorità è fare convivere le esigenze dell’ambiente e dell’industria». Il vice sindaco di Maranello (63° classificato), Luigi Zironi, aggiunge come questo sia «il punto di partenza per un impegno nella conservazione del benessere raggiunto. Si tratta di una classifica che è un bel segnale per la nutrita rappresentanza di Comuni modenesi». Elogia il prezioso lavoro dei volontari il primo cittadino di Fiorano (al 79° posto), Francesco Tosi, rimarcando come «l’opera di chi fa volontariato sia sempre più indispensabile soprattutto viste le risorse sempre inferiori a disposizione. Essere nell’elenco dei borghi felici ci onora e ci sprona a fare sempre di più per riqualificare le zone più trascurate e incrementare il turismo, nonché l’attenzione all’ambiente».

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