Gazzetta di Modena

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l'appalto

Un Fico per i colossi delle coop

Cmb Carpi e Coop Costruzioni guidano la cordata che costruirà la “città del cibo”

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Le coop emiliane conquistano un altro importante appalto. Dopo i lavori per la riqualificazione del S. Agostino di Modena, realizzeranno anche il Fico di Bologna.

È una cordata guidata dalla bolognese Coop Costruzioni unitamente alla Cmb di Carpi con il consorzio bolognese Unifica e i costruttori Melegari e Montanari ad essersi aggiudicata il bando per la costruzione della “ cittadella del cibo” “firmata” da mister Eataly, ovvero Oscar Farinetti che sorgerà entro novembre 2015 in quel di Bologna.

Una struttura che, nelle previsioni dei suoi promotori, sarà in grado di fatturare, a regime ovvero entro il 2019, qualcosa come 80milioni di euro l’anno e che costituirà una sorta di Disneyland della gastronomia e del mangiare di qualità aperto a tutto il mondo.

L’appalto è quindi di tutto rispetto visto che si tratta di realizzare una struttura di taglio avveniristico estesa per migliaia di metri quadrati e in grado di ospitare 6 milioni di visitatori l’anno, oltre a dare lavoro a 3550 persone.

Cmb Carpi è socio di maggioranza nella cordata alla pari di Coop Costruzioni: entrambe con il 40%. Seguono con il 10% il raggruppamento di imprese Unifica e l’altro 10% come si diceva per i costruttori bolognesi Melegari e Montanari.

Per il mondo dell cooperative emiliane si tratta di appalti attesi come l’acqua nel deserto visto il difficile momento di crisi che non ha risparmiato in questi mesi l’intero settore edile, coop comprese. È chiaro che appalti come quello del S. Agostino e questo di Fico rappresentano una grossa opportunità. L’ufficialità - come ha reso noto il Corriere Bolgona - avverrà a breve quando i vincitori di questo appalto (che ha vinto grazie ad un’offerta inferiore del 20% rispetto alla base d’asta) metteranno nero su bianco la firma sul contratto.