«Servono agenti esperti anche in disagio sociale»
«Dobbiamo riorganizzare il comando e avere personale che sia specializzato sui nuovi problemi frutto della crisi, sulle violenze domestiche e sulla sicurezza»
Mettere mano alla riorganizzazione del Comando di Polizia Municipale per introdurre personale maggiormente specializzato in alcuni campi, legati in particolare al disagio sociale. Ancora, proseguire con campagne legate alla sicurezza stradale. Questi tra gli obiettivi di Susi Tinti, dal 4 agosto scorso riconfermata comandante della polizia municipale delle Terre d’Argine, dopo avere superato un concorso che l’ha fatta diventare dirigente a tempo indeterminato dell’Unione.
«Le campagne di sicurezza stradale, iniziate nel 2010 e finalizzate alla tutela degli utenti deboli, individuando per ogni anno una priorità diversa, dalla sicurezza dei pedoni agli attraversamenti – prosegue Tinti - mi stanno particolarmente a cuore. Sarà inoltre presto acquistato un nuovo strumento elettronico per identificare i veicoli irregolari, ovvero rubati, non assicurati o con revisione scaduta. Puntando un lettore laser sulla targa dei veicolo, gli agenti della pattuglia, potranno così vedere in pochi secondi le informazioni necessarie, potendo così di fermare l’auto». Il nuovo assessore alla sicurezza, Galantini, ha inaugurato il suo mandato con un’impronta più ‘repressiva’. Si percepisce dagli interventi fatti al Biscione di via Unione Sovietica, o dietro la Carisbo, tra le vie Berengario e Catellani, dove lunedì mattina sono state schermate le vetrine del locale in vendita, allo scopo di scacciare il degrado. «Ho incontrato pochi giorni fa l’assessore e interventi come quelli appena citati sono di certo concertati tra amministrazione e forze dell’ordine – prosegue la comandante Tinti – Le premesse per lavorare bene con il nuovo assessore sono ottime: abbiamo avuto la sensazione concreta che sia al nostro fianco».
Quali sono alcune modifiche che intende proporre a partire da settembre?
«Intendo mettere mano alla riorganizzazione del Comando con personale più specializzato, in alcuni campi quali il disagio sociale – continua Tinti – questo perché solitudine, violenze domestiche e disagi psichici sono cresciuti negli ultimi tempi, sia a causa della crisi dilagante, sia dopo il terremoto».
Come risponde al consigliere Roberto Benatti che ha affermato, vista la sua riconferma e quella di Francesco Scaringella nello stesso ruolo di prima, di rallegrarsi “perché significa che abbiamo i migliori dirigenti del mondo, dal momento che quei due posti erano ambiti da numerosi candidati al concorso”?
«Ho usato tutte le mie ferie per studiare ad un ritmo di 8 ore al giorno – conclude Susi Tinti – e in più ho maturato esperienza dal 1996 in una Pubblica Amministrazione».